Luca Barbareschi ha tolto l‘eredità ai figli e non ha alcuna intenzione di cambiare idea. L‘attore e produttore, infatti, ha ribadito la propria decisione ai microfoni di Io e Te. Tuttavia, Barbareschi ne aveva già parlato in un’intervista rilasciata ai microfoni di Vanity Fair lo scorso aprile. “ Non lascerò ai miei figli un solo euro in eredità” – aveva detto in quell’occasione parlando dell’educazione con cui ha cresciuto i sei figli – “Sono cresciuti bene. Io vengo da Milano, via Venezuela 4, il Bronx. Mi sono fatto strada da solo e mi ricordo bene di quando non riuscivo neanche a pagarmi il biglietto della metro. Loro, sventati i rischi dell’origine, sono cresciuti bene”. Una scelta forte, ma di cui Barbareschi è davvero convinto: avendo fornito a tutti e sei i ragazzi i mezzi necessari per avere la dignità del lavoro, concetto in cui crede fortemente, Barbareschi è convinto che se la caveranno anche senza i suoi soldi (aggiornamento di Stella Dibenedetto).
LUCA BARBARESCHI E L’ABBANDONO DELLA MADRE
Dopo l’omaggio a Paolo De Andreis, storico capostruttura della Rai, l’ospite della puntata di Io e Te in onda il 24 luglio, è Luca Barbareschi che, nel corso della sua carriera, non si è fatto mai mancare niente. Attore, regista, produttore e conduttore: Luca Barbareschi è tutto questo e a Pierluigi Diaco racconta i segreti della sua vita, partendo dal rapporto con la madre. “Io ho amato tantissimo mia madre e l’ho rispettata come dovrebbero fare tutti i figli con i genitori” – racconta Barbareschi che, proprio dalla madre, ha ricevuto un grande dolore quando era solo un bambino – “Io, spesso, mi chiedo come abbia fatto quella donna a lasciarmi a sette anni dicendomi che si era innamorata di un altro uomo. Io non l’ho più rivista. Sono cresciuto con due zie e dico a tutte le persone che hanno provato un dolore a non credere che sia colpa loro”.
LUCA BARBARESCHI: “I MIEI FIGLI NON AVRANNO UN EURO DELLA MIA EREDITA'”
Padre di sei figli, Luca Barbareschi ha preso una decisione importante per il futuro dei suoi ragazzi. “Ho tolto l’eredità a tutti i miei figli. Nessuno di loro avrà un euro ma ho dato a tutti l’opportunità del lavoro. Io sono nato in Uruguay, ho passaporto uruguagio, ho il passaporto italiano e avendo lavorato tanto in America ho anche il passaporto americano honoris causa. Questo mi ha dato il privilegio di poterlo dare a tutti i miei figli per cui tutti e sei hanno il passaporto uruguagio, il passaporto italiano e il passaporto americano. Cosa vuol dire questo? Che loro possono lavorare in America, in tutto il Mercosur cioè dall’Argentina al Messico e in tutta l’Europa. Tutti hanno studiato in università che costano un milione di euro per l’educazione di quattro anni” – spiega Barbareschi raccontando ciò che è riusciuto a donare ai figli. Il produttore, poi, spiega perchè ha preso tale decisione: “i figli dei ricchi diventano cretini, ma non sono cretini. Il cervello è un muscolo e va allenato. Se tu non studi e non elabori, il cervello s’impigrisce”.