Luca Barbareschi si commuove ricordando suo papà Francesco Saverio a Ballando con le stelle 2024

L’esibizione sulle note di una samba nella quarta puntata di Ballando con le stelle 2024 è per Luca Barbareschi lo spunto per ripensare alla sua infanzia. Questo perché il conduttore e regista ha origini sudamericane, essendo nato a Montevideo, in Uruguay. Barbareschi ricorda, allora, come nella sua famiglia si parlasse e praticasse costantemente musica, soprattutto perché grande passione del suo papà Francesco Saverio.



“A casa c’era sempre un’orchestra: noi facevamo i compiti poi ci mettevamo tutti a suonare. – ha esordito – Io sono uguale a mio padre, se sono quello che sono, nel rigore e nella trasgressione anche, è grazie a lui. Mi ha passato la disciplina, la lealtà, era un uomo di una lealtà spaventosa. Ma anche generosità, coraggio. In ogni mio figlio c’è un pezzo di mio padre. In Mennea, che ho prodotto, c’è una parte di mio padre…”



Luca Barbareschi e la frattura col papà prima della sua morte

Il rapporto con papà Francesco Saverio era fortissimo, tanto che Luca Barbareschi, nel suo confessionale a Ballando con le stelle 2024, ha aggiunto: “Mio padre mi adorava, mi amava, avevamo un rapporto da adulti, anche perché era costretto… un padre da solo ha una responsabilità enorme. Lui aveva una grande sensibilità ma una grande durezza. Quando ho detto ‘Vado a fare l’artista’ gli è venuto il panico, mi ha detto ‘Tu sei un ingegnere, sei come me’. Io gli ho detto invece che eravamo diversi, lui allora mi ha detto ‘Ti auguro ogni bene però non ci parliamo più’. Barbareschi è andato via per 5 anni, ma è poi tornato da suo padre con il suo primo contratto grosso per 5 film. “Mi ha detto: ‘Ci mancherebbe altro, tu sei mio figlio!’ Poi è morto giovane, quindi la vita non è stata generosa con lui.” ha concluso in lacrime.

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