Luca Barbieri è morto: il 25enne di Parma è rimasto vittima di un incidente nel corso dell’ennesima impresa sportiva. Il dramma si è consumato oggi, giovedì 2 gennaio 2020, a Caltanissetta: il professionista dello wingsuit si è lanciato con la sua tuta alare dal ponte San Giuliano, viadotto di contrada Spina chiuso da anni. Come riporta Repubblica, il fatto è accaduto attorno alle ore 11.30: accompagnato dalla fidanzata di origini catanesi, Barbieri è volato giù dal viadotto ma il paracadute non si sarebbe aperto. Sul caso indagano i carabinieri, giunti immediatamente sul posto insieme ai vigili del fuoco: attesi aggiornamenti nel corso delle prossime ore sulle cause dell’incidente, attualmente in corso di accertamento. Sul posto anche i sanitari del 118, ma per lo sportivo non c’è stato niente da fare: i medici non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.



LUCA BARBIERI MORTO A CALTANISSETTA

Repubblica spiega che il viadotto è alto 60 metri e si trova nei pressi del monte Santo Giuliano, nei dintorni della Strada statale 640 Agrigento-Caltanissetta. Luca Barbieri aveva scelto la location perché momentaneamente interdetta al traffico è inaccessibile perché non sicuro. Un dramma che ha sconvolto il mondo dello wingsuit, con il 25enne che aveva all’attivo quasi 1000 salti. Appena tre mesi fa il parmense aveva pubblicato un video di un suo volo in Arabia Saudita, ma non solo: attivissimo sui social network, Barbieri ha spesso postato sul web le sue imprese. Una vera e propria tragedia, considerando che il 25enne aveva già provato altri voli nel Tisseno.

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