Luca Bizzarri spara a zero sulle scelte “stilistiche” del Governo. La conferenza stampa del presidente del Consiglio Conte per commentare l’inizio della fase 3 è andata in scena ancora una volta con un curioso vezzo registico: inquadratura spesso allargata, a parte i necessari primi piani sul premier, e Rocco Casalino ben visibile al lato dello schermo. Il portavoce di Conte è tornato in prima linea dopo le polemiche che lo hanno visto, nel periodo di massima emergenza legata al coronavirus, essere “pizzicato” a Roma mentre il premier era in tour nelle zone del Nord più colpite dal covid-19, per poi chiudere a Genova per l’inaugurazione del nuovo ponte sorto dopo il crollo del Morandi. Si era parlato di rapporto incrinato col presidente del Consiglio, eventualità già smentita da Casalino ma che ora le immagini rendono più che mai improbabile, con la sorveglianza dello “spin doctor” del premier apparsa più che mai evidente e a tratti un pizzico invadente. Un’immagine che non è di certo passata inosservata a Bizzarri.
BIZZARRI: “CASALINO NELL’INQUADRATURA APPOSTA: LO HA CHIESTO LUI?”
L’attore e conduttore genovese ha dedicato infatti un Tweet al veleno all’immagine di Casalino stagliata di fianco a Conte, quasi a togliere importanza nel raggio visivo del presidente del Consiglio. Bizzarri, forte della sua ampia esperienza cinematografica e televisiva, è stato perentorio: “Ma questa inquadratura che, ve lo dico perché è il mio mestiere, è studiata APPOSTA per far entrare Casalino nell’inquadratura (è tutta sbilanciata, perché? Lo ha chiesto lui?) non rende tutto clamorosamente, ma clamorosamente, ridicolo?“. Secondo Luca Bizzarri dunque non si tratta di una scelta lasciata al caso, considerando che Rocco Casalino si occupa anche di curare le scelte di comunicazione del premier anche dal lato dell’immagine. Lato sul quale si è piazzato però stavolta direttamente lui, scatenando l’ironia del web che peraltro non si era fatto scappare nemmeno la precedente conferenza stampa, con Casalino sempre ben presente come notato su Facebook dal seguitissimo account satirico Karbopapero.