Luca Filippo Carlo Battisti è il figlio, nonché unico erede, del grande Lucio Battisti. Amante della musica rock e e super appassionato dei Beatles, ha guidato a lungo il gruppo punk-rock The Hospital. Il figlio d’arte non ha percorso le orme del padre, ma non si può negare che abbia le idee molto chiare sulla sua filosofia musicale. Con appena tre dischi all’attivo, Luca Filippo Carlo Battisti ha sempre precisato di non voler vendere musica o diventare famoso come il papà, ma di avere per la testa altri obiettivi. “Non vogliamo vendere la musica, ma distribuirla gratis fuori dai circuiti commerciali. Lo scopo è raggiungere persone, non fare l’imprenditorucolo”, riporta il sito ck12.it. Questa sera, su Rai2, lo speciale dedicato al padre con la replica di Una Storia da Cantare. Lucio Battisti protagonisti nella serata omaggio condotta da Bianca Guaccero ed Enrico Ruggeri.



Luca Filippo Carlo, figlio Lucio Battisti: il suo percorso

Luca Filippo Carlo Battisti è l’unico erede del padre Lucio Battisti. Nato nel ’73 dal matrimonio fra il cantautore e Grazia Letizia Veronese, Luca è cresciuto in un ambiente più che artistico e circondato da musica e parole. Per questo per lui è stata una conseguenza entrare a far parte dello stesso mondo anche dal punto di vista lavorativo, anche se in una fase iniziale ha usato l’alias Lou Scappato. Prendendo al tempo stesso le distanze dallo stile paterno e preferendo dedicarsi al genere rock, come dimostra la guida del gruppo Hospital fondato nel 2000. Al pari della madre, anche Luca si è battuto senza fermarsi mai per tutelare l’eredità artistica lasciata da Lucio. Soprattutto in occasione della causa contro la Edizioni Musicale Acqua Azzurra: “Le canzoni di mio padre non possono finire all’asta e quindi nelle mani di chiunque“, ha sentenziato anni fa, come riporta La Repubblica, diffidando i liquidatori di mettere in vendita il catalogo editoriale posseduto dalla società. Non tutto però è andato per il verso giusto per i familiari di Battisti: nel 2018, madre e figlio hanno perso la causa contro l’Amministrazione comunale di Molteno, la cittadina in cui Lucio aveva scelto di vivere in seguito al suo ritiro. L’accusa degli eredi dell’artista riguardava lo sfruttamento dei diritti d’immagine per la manifestazione Un’avventura, le emozioni, organizzata nel paesello dal ’99 al 2006 come omaggio a Battisti.



Luca Filippo Carlo, figlio Lucio Battisti: cosa non è riuscito a fare?

Luca Filippo Carlo ha seguito le orme del padre Lucio Battisti per quanto riguarda la musica, ma non è riuscito ad ottenere la stessa popolarità. Anche se ha adottato persino un’altra delle caratteristiche del cantautore scomparso, ovvero di tenersi lontano da stampa e pettegolezzi. Fatta eccezione per tutte le vicissitudini giudiziarie che lo hanno visto al fianco della madre Grazia Letizia Veronese, insieme per impedire che venisse fatta una mercificazione dell’immagine e della musica di Battisti. Di Luca sappiamo solo che per qualche tempo – e forse anche ora – ha vissuto con i figli e la compagna a Rimini, assieme alla madre. Le sue passioni poi non si limiterebbero solo alla musica, ma riguarderebbero anche la pittura. Oggi, sabato 8 agosto 2020, Una storia da cantare regalerà un omaggio a Lucio Battisti, in onda in replica nella prima serata di Rai 1. Non ci sarà alcun intervento di Luca, l’unico figlio del cantautore, nato proprio quel 25 marzo del ’73 in cui la coppia Battisti/Mogol ha pubblicato Il nostro caro angelo. L’impronta di Luca invece è impressa nei disegni di E già, LP che contiene i testi di Velezia, ovvero il nome d’arte della vedova Battisti.

Leggi anche

Mogol e Lucio Battisti, perché litigarono e non lavorarono più insieme?/ Il motivo dietro la rottura del 1980