Luca Pisciotto, giovane star di TikTok conosciuto con il nome di Luca Itvai, è stato ucciso in Belgio. Il ragazzo, come ricorda l’edizione online del quotidiano Il Mattino, aveva solo 22 anni ed era originario della Sicilia, precisamente di Agrigento. Aveva deciso di lasciare l’Italia per trovare fortuna, ed in effetti era riuscito nel suo intento trasferendosi in Belgio, di preciso a Liegi, dove era divenuto una star del web. La sua vita purtroppo si è spenta troppo presto: è stato infatti accoltellato alla gola nel tentativo dello stesso Luca Itvai di difendere la madre dall’aggressione dell’ex compagno, un fendente risultato fatale a cui i sanitari non hanno potuto porre rimedio.



A commettere questo terribile omicidio è stato Pietro Randazzo, 35enne, un personaggio già noto alle forze dell’ordine, che prima è fuggito facendo perdere le tracce per poi costituirsi qualche ora dopo alla polizia belga ed essere quindi arrestato. Secondo una prima ricostruzione effettuata dalle forze dell’ordine, Luca Pisciotto in arte Luca Itvai, sarebbe intervenuto in soccorso della mamma che stava per essere strangolata dall’ex compagno.



LUCA ITVAI, UCCISO DALL’EX COMPAGNO DELLA MADRE: AVEVA 1.5 MLN DI FOLLOWER

Ne sarebbe quindi nata una breve colluttazione fra i due, poi Randazzo ha estratto il coltello colpendo alla gola il figlio della sua ex compagna. Nell’aggressione è rimasta ferita anche la donna (di 44 anni), seppur in maniera lieve, e il fatto si è verificato nel quartiere di Jupille, rue Bois de Breux di Liegi.

Luca Itvai, come detto sopra, era riuscito a trovare fortuna sul web, e sulla celebre applicazione cinese TikTok aveva raggiunto una quota di ben 1.5 milioni di follower, seguaci che ovviamente sono in queste ore in lutto dopo aver appreso la notizia del suo triste decesso. Luca Pisciotto si era trasferito in Belgio due anni fa assieme alla sua famiglia, e secondo quanto ricostruito, avrebbe ricevuto diverse coltellate risultate fatali.