Luca Marini ha un futuro in MotoGp? Il fratellastro di Valentino Rossi ha vinto la gara di Moto2 a Jerez de la Frontera nel primo GP del post lockdown. Ha dominato davanti a Tetsuta Nagashima, leader del Mondiale, e allo spagnolo Jorge Martin che partiva dalla pole. In classifica il giapponese ha 45 punti, ma Luca Marini, che era reduce dallo zero in Qatar, comincia la sua risalita. Il 22enne di Urbino in sella alla Ktm corre per il team Sky VR46, è alla quarta vittoria in carriera, tutte ottenute nella classe intermedia. Ma ora può dimostrare di essere maturo per iscriversi alla lotta per il Mondiale. Di sicuro è in un ottimo stato di forma, come emerso in tutto il weekend. Nagashima nel finale ha provato a ricucire il distacco ma senza riuscire a impensierire l’italiano. Merito di una prestazione importante di Marini, che ora sembra entrato nell’ottica giusta per provare a lottare per il titolo.



LUCA MARINI E L’ABBRACCIO CON VALENTINO ROSSI

La gara di Luca Marini a Jerez de la Frontera è stata molto lineare: ha preso prima il comando e poi il largo. Quindi, la passerella per il giovane pilota che dopo il traguardo ha trovato il fratello Valentino Rossi. Non poteva passare inosservato il loro abbraccio. «Sono molto felice: è stato un grande lavoro, cominciato al meglio nelle prime prove di venerdì quando ho fatto una bella simulazione di gara», ha dichiarato il pilota del team Sky VR46. A proposito della gara, ha aggiunto: «Sinceramente, oggi mi aspettavo un ritmo più intenso. Ma sono riuscito a gestire la ruota posteriore, e a tenere dietro il giapponese». La corsa di Luca Marini ha ricordato quella di esordio a Doha, dove però fu tradito dalla gomma anteriore. «Anche questa volta ho avuto qualche problema. È un successo importantissimo, perché questo mondiale è molto competitivo e siamo tutti vicini», ha concluso Luca Marini nel post-gara.



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