Brutta caduta per Luca Marini nelle prove libere di Moto2. Il pilota di SKY Racing Team VR46 è stato sbalzato dalla moto a circa 180 km/h. Era cominciato da pochi minuti il secondo turno delle prove libere quando è avvenuto il pauroso highside del fratello di Valentino Rossi. Il giovane si stava apprestando ad impostare la curva 5 quando la moto lo ha sbalzato dalla sella a tutta velocità. Marini è volato in aria ed ha sbattuto forte sull’asfalto. Sono stati momenti di apprensione per l’attuale leader del Mondiale di Moto2 disarcionato dalla Kalex. Ricaduto pesantemente sul fianco sinistro dopo un volo da diversi metri d’altezza dal suolo, si è rialzato ed è uscito zoppicante dal tracciato. Condotto in ospedale, il pilota di Urbino è stato sottoposto a controlli più approfonditi. Le prime notizie comunque parlano di una caviglia sinistra abbastanza gonfia, con possibile microfrattura del malleolo. Ma le radiografie diranno di più sulle condizioni di Luca che non ha dolore alla testa e alla schiena, nonostante l’atterraggio sull’asfalto.
INCIDENTE LUCA MARINI, VALENTINO ROSSI “CHE GOMME HANNO?”
“Bella botta, ma mi sento bene”, ha detto Luca Marini al suo team. Invece il fratello Valentino Rossi si è lasciato scappare un commento molto critico: “Ma che gomme hanno?”. La caduta del leader del Mondiale di Moto2 potrebbe essere il bivio della stagione. Il pilota di Sky Racing Team VR46 è infatti in testa al Mondiale con 20 punti di vantaggio su Enea Bastianini, 36 su Bezzecchi e 47 su Lowes. Se non dovesse riuscire a partecipare al GP di Francia questa domenica potrebbe perdere la leadership del Mondiale. Intanto Pablo Nieto, team manager, ha detto qualcosa in più sulle condizioni di Luca Marini: “La caviglia sinistra è molto gonfia, forse c’è un problema al malleolo e sapremo di più dalla lastra che farà nelle prossime ore. Luca sta bene, ha preso una bella botta”. La caduta di Luca Marini si aggiunge tra l’altro a quella del connazionale Fabio Di Giannantonio al mattino, ma per lui nessuna conseguenza e ritorno in pista che è previsto domani mattina. Pochi minuti dopo anche Syahrin ha rischiato di essere disarcionato dalla propria moto.