Non solo bufale sullo spazio, ma anche bufale “spaziali”. C’è questo nel nuovo libro di Luca Perri, astrofisico membro dell’Istituto Nazionale di Astrofisica oggi ospite a Ogni cosa è illuminata. Il titolo è Astrobufale non a caso: Luca Perri si propone di spiegarci la genesi, come nascono e come si diffondono, ma anche di insegnarci a individuarle. Classe 1986, Perri è dottorando in astrofisica all’Università dell’Insubria e all’Osservatorio di Brera. Frequenta inoltre l’Osservatorio di Merate e il Planetario di Milano, dove tiene delle conferenze-spettacolo. Da oltre dieci anni si occupa di divulgazione per diversi media. Tra le sue collaborazioni si annoverano quelle con Deagostini, la Repubblica, Focus Junior, il Festival della Scienza di Genova e Bergamoscienza. Per Rai Scuola ha scritto e condotto alcune rubriche dei programmi Memex e Galileo. Il suo primo libro, La pazza scienza. Risultati serissimi di ricerche stravaganti, è stato pubblicato nel 2017.



Luca Perri, un astrofisico “coi piedi per Terra”

Luca Perri non è il solito scienziato barbuto e barboso. Al contrario, il suo modo di fare risulta simpatico e accattivante, al punto tale che leggerlo è come ascoltarlo. Per smarcarci di dosso un po’ di pregiudizi, basti pensare che è diventato famoso grazie a un post su Facebook. I social network sono tutt’oggi il suo principale mezzo di divulgazione, dove ogni giorno elargisce pillole di intelligenza e di conosc(i)enza. Perri non è nemmeno lo studioso col naso perennemente all’insù, di quelli un po’ visionari che parlano  sempre di ufo e marziani. Potrà sembrare un ossimoro, ma l’astrofisico è uno coi piedi per Terra. In Astrobufale, l’autore approfondisce e spiega concretamente alcune caratteristiche del sistema solare. D’altra parte, se si aspira a conoscere l’universo, non si può non esplorare “casa nostra”.



Luca Perri nella lotta alle fake news

“Dal 2013, ogni anno, il World Economic Forum inserisce la diffusione di disinformazione attraverso i media […] nell’elenco dei maggiori rischi per il futuro a livello globale”. Per questo, sostiene Luca Perri, è così importante occuparsi di bufale. Il fenomeno non si può né ignorare né sottovalutare: a detta di Perri, che ha effettuato un piccolo sondaggio, la gente riesce a identificare come “fake” solo un quarto delle news proposte. Il volume è strutturato in questo modo: ogni capitolo è introdotto da due frasi – una vera, l’altra falsa – riguardanti lo spazio. Compito del lettore identificare quella vera prima di leggere il seguito. L’obiettivo del lavoro, comunque, non è solo questo. Oltre a “educare”, infatti, Perri si propone anche di intrattenere. “L’Universo non è fatto di atomi ma di storie”, cita la poetessa statunitense Muriel Rukeyser. Luca Perri fa suo questo motto, scegliendolo come incipit e leitmotiv del racconto: consigliatissimo, in definitiva.

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