La scomparsa di Luca Targetti, ex responsabile del cast alla Scala nonché tra i più importanti agenti di musica lirica italiano ha lasciato sgomenti coloro che hanno avuto l’onore e il piacere di lavorare con lui. Anche sui social sono giunti i messaggi di cordoglio, e tra i tanti anche quello del tenore Riccardo Massi che su Instagram nella serata di ieri, dopo aver appreso la drammatica notizia, aveva esordito: “Caro Luca Targetti, ancora non ci posso credere…”. L’artista, celebre per le sue esibizioni nei prestigiosi teatri italiani Teatro Giuseppe Verdi e La Scala, aveva proseguito nel suo messaggio di cordoglio: “Questo maledetto Virus ti ha portato via così, troppo presto. Ricordo ancora quanto credesti in me in quella estate del 2007 quando mi volesti per fare il concorso dell’accademia della Scala… E anche quando mi presentasti al maestro Barenboim due anni dopo… E fu l’inizio della mia carriera”. Oggi, con grande dolore, Massi saluta per l’ultima volta il grande Luca Targetti: “Non ti ringrazierò mai abbastanza. Buon viaggio caro Luca, dovunque tu sia”. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
IL RICORDO DI MEYER “UN PUNTO DI RIFERIMENTO”
Grave lutto nel mondo della musica classica: è morto l’ex direttore artistico del Teatro alla Scala, Luca Targetti, a seguito del coronavirus. Numerosi i messaggi in ricordo del grande manager da parte di colleghi e amici, a cominciare da quello di Dominque Meyer, il sovrintendente dello stesso teatro di Milano, che sui social ha scritto: “La sua competenza e sensibilità, la diplomazia e il senso dell’umorismo, la sempre limpida correttezza e generosità hanno fatto di lui un punto di riferimento per direzioni artistiche, artisti celebri e giovani talenti che ha accompagnato nei primi passi della carriera, ma anche per tutti coloro che lavorando in teatro hanno apprezzato insieme la sua professionalità e la sua allegria”. Targetti era stato ricoverato soltanto pochi giorni fa, per poi morire a causa della terribile epidemia che nella sola città di Milano ha giù superato i 1000 pazienti infetti. (aggiornamento di Davdie Giancristofaro)
LUCA TARGETTI MORTO PER CORONAVIRUS, ADDIO ALL’EX DIRETTORE DELLA SCALA
Altra vittima illustre del coronavirus, ovvero, Luca Targetti. Si tratta dell’ex direttore artistico del Teatro alla Scala di Milano, nonché agente di numerosi artisti con l’agenzia InArt Management. La vittima aveva solo 62 anni e si trovava ricoverata in ospedale quando è appunto deceduta. A rendere nota la notizia è stato lo stesso teatro meneghino, che ha fatto sapere: “Luca Targetti è stato Responsabile delle compagnie di canto del Teatro alla Scala per tredici anni a partire dal 1997 e poi Responsabile dei rapporti internazionali dell’Accademia prima di tornare con successo all’attività di agente con cui aveva iniziato la carriera. La sua competenza e sensibilità, la diplomazia e il senso dell’umorismo, la sempre limpida correttezza e generosità hanno fatto di lui un punto di riferimento per direzioni artistiche, artisti celebri e giovani talenti che ha accompagnato nei primi passi della carriera, ma anche per tutti coloro che lavorando in teatro hanno apprezzato insieme la sua professionalità e la sua allegria”. Dopo essersi laureato in architettura al Politecnico di Milano, aveva studiato pianoforte e solfeggio alla Scuola Musicale di Milano, e poi canto con la professoressa Carla Castellani.
LUCA TARGETTI MORTO PER CORONAVIRUS: L’INGRESSO ALLA SCALA NEL ’97
L’ingresso alla Scala era giunto nel 1997, dopo che per anni, come ricorda Fanpage, aveva fatto l’agente presso le principali agenzie di lirica e concertistica di Milano, Napoli e Monaco di Baviera. Dominique Meyer, noto accademico e direttore d’orchestra francese, ha ricordato Targetti con queste parole: “È stato un mio amico per più di vent’anni. Ci vedevamo regolarmente quando partecipavamo alle giurie dei concorsi di canto e ogni volta restavamo a parlare a lungo: Luca sapeva sempre unire serietà e divertimento. La sua scomparsa è una perdita importante per il mondo dell’opera, ma oggi pensiamo in primo luogo al dolore delle moltissime persone che lo hanno conosciuto e sono stati suoi amici”. Infine il ricordo dei colleghi d’agenzia Saverio Clemente e Andrea D’Amici: “Avremmo tante cose da dirti, per il momento possiamo solo dirti che ci mancherai e che sarai per sempre nei nostri pensieri. Ciao Luca!”.