Rudy Zerbi, ospite a Verissimo, ha parlato dei suoi figli: LucaTommasoEdoardo Leo. La loro è una famiglia allargata, dato che sono nati da tre mamme diverse. Il papà, però, ama averli con sé a Roma tutti insieme. “Ho una casa piena di adolescenti, che vanno e che vengono”.

Il produttore discografico si è commosso vedendo una sua vecchia intervista in cui parlava di loro. “Sono i miei cuccioli, vivono in città diverse e in modo diverso. Tommaso vive a Parigi, Edoardo sta a Bologna. Gli altri due stanno con me. Nonostante ciò, c’è tanto amore. Vorrei che avessero quello che è mancato a me”. Il rapporto con il secondogenito Luca, in particolare, in questo periodo si è rafforzato. “Ho appena ricevuto un messaggio da lui, che è al primo anno dell’Università e ha preso il massimo dei voti al primo esame. Sono molto fiero. Adesso che studia a Roma vive con me”.



LUCA, TOMMASO, EDOARDO E LEO: CHI SONO I 4 FIGLI DI RUDY ZERBI?

Chi sono Luca, Tommaso, Edoardo e Leo, i quattro figli della famiglia allargata di Rudy Zerbi? Questo pomeriggio, nel corso della puntata domenicale di “Verissimo” (in onda su Canale 5), del sempre ricco cast di ospiti del talk show condotto da Silvia Toffanin farà parte anche il 54enne conduttore televisivo e radiofonico, nonché apprezzato produttore discografico: già protagonista in passato di uno dei programmi più seguiti delle reti Mediaset, Zerbi sicuramente tornerà sulla sua oramai lunghissima esperienza nel talent show di “Amici” di Maria De Filippi -che lo vede da 14 anni nel ruolo di insegnante- ma si aprirà anche sul suo privato. E, in attesa di scoprire cosa racconterà alla padrona di casa in quest’occasione, possiamo concentrarci qui su quelli che sono i suoi quattro figli che, mentre crescono e si vogliono bene, “sono il più bel regalo che la vita potesse farmi”.



Come scritto in un altro pezzo quest’oggi, in cui puntiamo i riflettori sulle sue ex compagne, nonché le donne che lo hanno reso papà, nel corso degli anni Rudy Zerbi ha avuto quattro figli da tre diverse donne: se dal matrimonio con Simona, sua prima moglie, sono arrivati i più grandi di casa Zerbi, vale a dire Tommaso e Luca, dalla storia con l’attrice Carlotta Miti, nipote di Gianni Morandi, era nato invece Edoardo. Infine nel 2015, durante la relazione che il critico musicale aveva avuto con l’architetto Maria Soledad Temporini, era venuto alla luce il piccolo Leo, protagonista tuttavia di una gestazione travagliata, in cui il piccolo e la mamma avevano anche rischiato di morire, e nato prematuramente.



RUDY ZERBI: “I MIEI FIGLI? IL PIU’ BEL REGALO DELLA VITA: L’UNICO RIMPIANTO E’…”

“Quando la mia compagna aveva avuto il distacco della placenta ero in studio, col telefono staccato” aveva raccontato Rudy Zerbi a proposito del dramma vissuto con l’ultimo arrivato durante il settimo mese di gravidanza della compagna: “In ospedale le infermiere piangevano perché stavano morendo entrambi: hanno fatto nascere poi il bambino in corridoio” aveva proseguito nel suo racconto, spiegando come la nascita prematura aveva richiesto delle strutture con incubatrici speciali per Leo. Per fortuna, oggi, a distanza di tempo quei giorni rappresentano un lontano ricordo e anche se la sua storia con la Temporini è finita anzitempo nel 2021, per il diretto interessato resta l’affetto per l’ex compagna e anche la gioia di vedere come Leo, al pari degli altri figli, sia “il più bel regalo che la vita potesse farmi, sono un papà felice e fortunato…”.

Il Rudy coach e il Rudy papà? Non c’è molta differenza…” aveva spiegato candidamente lo stesso Zerbi durante una precedente ospitata nel programma di Silvia Toffanin, raccontando di come lui intenda la figura genitoriale e anche il rapporto con tutte le ex compagne della sua vita. “Anche a casa (come nella scuola di ‘Amici’, NdR) chiedo ai miei figli di rispettare le regole” aveva spiegato il coach, ammettendo anche di rammaricarsi di una sola cosa, ovvero il diverso modo di approcciarsi a loro dal momento che diventare padre a 20 o a 40 anni è completamente diverso: “Il mio rimpianto è che avrei voluto dare ai miei figli più grandi quell’attenzione e sensibilità che vorrei dare al più piccolo, Leo, a cui invece vorrei dare un po’ quell’entusiasmo e quella spensieratezza che non ho più ora che sono grande…”.