Non tutti sanno che Carlo Verdone ha un fratello di nome Luca, a sua volta impegnato nel mondo del cinema. Nato a Roma il 5 settembre 1953, Luca Verdone, figlio del critico cinematografico Mario, ha ereditato evidentemente la passione di famiglia. Laureato in lettere con una tesi in Storia dell’Arte Moderna, dal 1973 è impegnato nella regia di documentari e programmi televisivi. Il suo esordio come regista cinematografico avviene nel 1986 con il film “7 chili in 7 giorni”, in cui ha affiancato il fratello Carlo a Renato Pozzetto. Nel 2009 ha preso parte alla 7ima edizione del festival cinematografico molisano Kimera Film Festival in qualità di ospite d’onore. In quell’occasione ha proposto ad una platea di appassionati il suo primo cortometraggio dal titolo Matrimonio in Santa Maria in Trastevere.
LUCA VERDONE, FRATELLO CARLO
In un’intervista di cui dà conto “Il Corriere della Sera”, Luca Verdone ha raccontato:”Io e Carlo abbiamo tre anni di differenza. Condividevamo la camera con i letti a elle. Una intera parete era dedicata all’armadio a muro con i vestiti di tutta la famiglia, il che significava un continuo andirivieni di governanti e donne di servizio. La stanza era talmente grande che ci giocavamo a calcio, bastava mettere due birilli per terra per la porta: abbiamo sfasciato un bel po’ di cose…”. Luca Verdone ha parlato anche della “presunta” ipocondria del fratello:”Mamma era molto amica del professor Gerardo D’Agostino, primario al Regina Margherita, e noi stavamo a origliare le loro telefonate quando gli chiedeva consigli per le amiche. È nata lì la passione di Carlo per le malattie: lui non è ipocondriaco, non è un fifone; piuttosto lo definirei un clinico diagnostico, gli piace interpretare i sintomi e suggerire la cura”.