Luca Ward e Giada Desideri sono innamorati da diversi anni: il primo incontro risale al 2006 e da quel momento non si sono più lasciati. 18 anni d’amore suggellato anche dalla nascita di due splendidi figli Lupo e Luna e da un matrimonio celebrato nel 2013 con una splendida cerimonia in Campidoglio. La vita di entrambi viene brutalmente scossa nel 2010 quando scoprono che la figlia Stella è affetta da una rara malattia genetica: la sindrome di Marfan. In quel preciso momento Giada Desideri ha deciso di lasciare il mondo della recitazione per dedicarsi ai figli e alla famiglia. Inizialmente il marito Luca Ward è stato contrario a questa scelta di abbandonare le scene rimarcandolo anche in una intervista.



“Io non volevo e le ho detto: ‘No, sei una donna bellissima, un’attrice meravigliosa, reciti in cinque lingue: perché?’. Lei ha risposto: ‘Perché si fa così altrimenti non ne usciamo, i nostri figli devono avere almeno il controllo di uno dei due. Vai tu a lavorare, ci penso io” – le parole del doppiatore.



Luca Ward, il marito di Giada Desideri: “ci tenevo al fatto che rientrasse nel suo lavoro”

Giada Desideri e il marito Luca Ward hanno avuto il primo figlio Lupo nel 2007 e poco dopo è arrivata Luna. La coppia era in dolce attesa anche di un terzo figlio che si sarebbe chiamato Leone, ma l’attrice ha avuto un aborto spontaneo a pochi giorni dall’annuncio della gravidanza. A raccontarlo è stato proprio Luca Ward, doppiatore de Il Gladiatore, che ospite di Caterina Balivo ha rivelato: “oddio un altro?’ Perché sì ci pensi, poi però riflettendoci ho detto ‘Ma sì io vengo da una famiglia numerosa, ma qual è il problema? Poi alla fine i figli portano anche fortuna. Poi però purtroppo dopo poche settimane è andato via”.



Una famiglia unita da sempre anche nel dolore e nelle difficoltà che hanno affrontato con grinta e determinazione. Proprio Luca Ward ha scritto delle bellissime parole d’amore alla moglie Giada Desideri: “dopo tanti anni sei ritornata a fare il lavoro che amavi tanto per il quale hai studiato tanto. Poi sono arrivati i figli, ti sei dedicata ai figli, questo è un gesto meraviglioso che ho apprezzato tanto. Ci tenevo al fatto che tu rientrassi nel tuo lavoro. Siamo tutti tuoi fan a casa”.