Luca Ward a 360° ai microfoni di Oggi è un altro giorno. Tra carriera e vita privata, il celebre attore e doppiatore ha esordito parlando del suo rapporto con il mare: «Il mare è come la vita, ti insegna a vivere. Mi ha insegnato che siamo piccoli, piccolissimi. Ultimamente si arrabbia un po’ con noi, ultimamente ha scatenato tempeste importanti: ci sta lanciando un po’ di segnali».
Luca Ward ha poi parlato del grande successo del musical Mamma mia!: «È stata bella la partecipazione del pubblico e soprattutto la compostezza, il rispettare le regole. C’è una risposta incredibile, le persone si comportano in maniera perfetta. Tornare in scena è stato come ricominciare da capo, come se fosse il mio primo spettacolo».
LUCA WARD A OGGI È UN ALTRO GIORNO
Dopo una battuta sul rapporto con Paolo Conticini e Sergio Muniz – «È facile cadere nei protagonisti, ma noi mai: abbiamo un solo obiettivo sempre» – Luca Ward ha parlato del suo rapporto con il Natale, in particolare in riferimento al padre: «Il Natale era bellissimo perché mio padre era a casa. Per noi era una festa. Quando è morto ero giovane, il primo Natale senza di lui è stato strano. La proprietaria di casa decise di portarci in una casa a Trento, non voleva che restassimo soli: fu un Natale meno triste, bello in questa baita…».