Si è conclusa l’edizione 2024 del Lucca Comics & Games, che nel suo 58° appuntamento si è presentato con un titolo ispirato a Giacomo Puccini, nel centenario dalla sua morte: The Butterfly Effect. Centinaia di migliaia, anche quest’anno, gli appassionati di manga, cultura pop, cartoni animali che si sono recati in Toscana per prendere parte alla rassegna. E anche quest’anno non sono mancati ovviamente i cosplayer, ogni anno sempre più perfetti e somiglianti agli originali. Cavalieri dello Zodiaco, principesse Disney, protagonisti di cartoni animali e molto altro: i cosplayer, per ore ed ore, hanno indossato le loro parrucche, le loro armature, sono stati in fila sotto il sole e hanno posato insieme ai fan, entusiasti all’idea di posare con “i loro idoli”.



La fiera, però, è anche un’occasione perfetta, per i tanti appassionati in giro per l’Italia, per acquistare fumetti e pezzi unici, come i Funko Pop, le tavole originali dei propri disegnatori preferiti, le edizioni limitate, i manga introvabili e così via. Tra i pezzi che è possibile acquistare, anche pezzi particolari come la statua di Thor, un anello del Signore degli anelli e tanti altri oggetti ancora. Ecco allora che il Lucca Comics è il luogo perfetto per gli amanti del collezionismo, che hanno intenzione di comprare un dado per le sedute a Dungeons & Dragons o un pezzo unico dei tanti artigiani presenti con i propri stand pieni di spade laser e abiti medievali.



Lucca Comics & Games, omaggi e mostre

Il vero cuore pulsante dei Lucca Comics sono gli artisti: autori di fumetti, illustratori, game designer, tutti coloro che rendono unico questo evento. Quest’anno, inoltre, è stato raggiunto un traguardo epico: i 50 anni di Dungeons & Dragons. Per celebrare il mezzo secolo del gioco di ruolo più famoso al mondo, il Lucca Comics del 2024 ha previsto una sezione sotterranea delle mura per i due creatori del gioco: Gary Gigax e Dave Arneson. Presente anche una struttura di 350 kg di cioccolato raffigurante un drago, scolpita dal pasticcere Damiano Carrara.



È stata inoltre allestita una mostra d’arte per rendere omaggio ai leggendari illustratori: si è tenuta nella meravigliosa cornice della chiesa di Santa Maria dei Servi, recentemente restaurata per concerti e mostre. Qui i visitatori hanno potuto ammirare opere originali che spaziano dai primi schizzi anni ’70 fino alle moderne illustrazioni delle ultime edizioni del gioco, con lavori di maestri come Larry Elmore, Jeff Easley, Brom e Todd Lockwood, e di artisti contemporanei come Tyler Jacobson o Wayne Reynolds.