Rubin Talaban, il 41enne albanese condannato a 12 anni di reclusione per l’aggressione con l’acido ai danni di Lucia Annibali, avvenuta a Pesaro nell’aprile 2013, sarebbe libero e la scarcerazione sarebbe avvenuta in via anticipata dopo 9 anni di detenzione. Lo riporta Il Messaggero, secondo cui l’uomo, ritenuto uno dei due esecutori materiali (l’altro condannato, stessa pena, è Altistin Precetaj) sarebbe stato espulso tre mesi fa e oggi vivrebbe in Albania. La notizia è emersa soltanto adesso. Per l’aggressione a Lucia Annibali, la Cassazione aveva confermato un’altra condanna all’uomo ritenuto il mandante dell’agguato, l’avvocato Luca Varani, ex compagno della vittima destinatario di una pena a 20 anni di carcere.



Rubin Talaban, secondo quanto riporta il quotidiano, avrebbe ottenuto uno sconto per buona condotta che avrebbe contribuito alla sua uscita anticipata dal carcere. Stando alle indiscrezioni riportate nelle ultime ore, l’uomo non potrà tornare in Italia per 10 anni. L’aggressione ai danni di Lucia Annibali avvenne il 16 aprile 2013 sul pianerottolo della sua casa a Pesaro, secondo le indagini condotta su ordine dell’ex fidanzato che si trova ancora in carcere e che ha incassato la pena maggiore per i reati di tentato omicidio, lesioni gravissime e stalking. Stando alla ricostruzione, Varani avrebbe assoldato i due albanesi per sfregiare l’ex compagna con l’acido.



L’agguato a Lucia Annibali, sfregiata con l’acido a Pesaro nel 2013

Talaban, quattro anni fa, con una lettera avrebbe chiesto perdono alla vittima, ma Lucia Annibali avrebbe deciso di non incontrarlo. L’aggressione che ha prodotto drammatici esiti sul volto della donna è avvenuta 10 anni fa e ora l’uomo, scontati 9 anni dei 12 inflitti con sentenza definitiva, sarebbe tornato in libertà e si troverebbe in Albania dopo essere stato espulso. La notizia della scarcerazione di Rubin Talaban, riporta Il Messaggero, sarebbe emersa nel corso di un altro processo che lo vedrebbe coinvolto per presunte questioni di droga. In udienza sarebbe trapelata la novità: oggi è un cittadino libero e vivrebbe in patria. La pena si sarebbe dovuta concludere nell’ottobre 2024, compresi 855 giorni di liberazione anticipata per buona condotta.



La brutale aggressione ai danni di Lucia Annibali si sarebbe consumata la notte del 16 aprile 2013, quando Rubin Talaban e Altistin Precetaj avrebbero teso l’agguato alla vittima, incappucciati, gettandole dell’acido sul volto e sfigurandola. Talaban sarebbe stato rintracciato e arrestato dopo una fuga lunga 15 giorni. L’ex fidanzato di Lucia Annibali, Luca Varani, è detenuto nel carcere di Pescara ma anche lui, per via degli sconti di pena, potrebbe lasciare il carcere in anticipo. Forse prima del 2033.