LUCIA ANNUNZIATA SE NE VA DALLA RAI: “MI DIMETTO, NON CONDIVIDO NULLA DEL GOVERNO”
«Dimissioni irrevocabili»: Lucia Annunziata con una lettera inviata ai nuovi vertici Rai decide così di abbandonare l’azienda della tv pubblica dopo decenni di servizi e programmi. Nel pieno del “caso Fazio”, con lo scontro accesissimo in Cda di Viale Mazzini tra opposizioni e Governo di Centrodestra, la storica giornalista de “La Stampa” non attende le eventuali modifiche sul palinsesto della prossima stagione e arriva ad accusare il Governo Meloni.
«Arrivo a questa scelta senza nessuna lamentela personale: giudicherete voi, ora che ne avete la responsabilità, il lavoro che ho fatto in questi anni», si legge nella lettera inviata da Lucia Annunziata ai vertici Rai, pubblicata in ampi stralci dall’ANSA. «Vi arrivo perché non condivido nulla dell’operato dell’attuale governo, né sui contenuti, né sui metodi. In particolare non condivido le modalità dell’intervento sulla Rai. Riconoscere questa distanza è da parte mia un atto di serietà nei confronti dell’azienda che vi apprestare a governare. Non ci sono le condizioni per una collaborazione dunque», conclude la giornalista protagonista qualche settimana fa di un’uscita poco “ortodossa” in diretta contro la Ministra della Famiglia Eugenia Roccella mentre la stava intervistando (gridando un “fate le leggi cazzo!“, in riferimento alle tematiche sull’utero in affitto e i figli delle coppie LGBTQ+).
DOPO IL CASO FAZIO L’ADDIO DI ANNUNZIATA: APPROVATE NOMINE RAI SUI TG
Non vuole fare alcuna polemica personale però allo stesso tempo denuncia il comportamento del Governo sulle nomine Rai e dice di non condividere «nulla» di questo esecutivo: dopo il caso Fazio esplode in Rai il nuovo caso Lucia Annunziata, a seguito delle dimissioni irrevocabili dopo decenni passati al servizio pubblico. La storica giornalista e conduttrice di “Mezz’ora in più” ha dunque deciso di abbandonare la Rai prima che si insediasse il nuovo Cda con gli inevitabili cambiamenti che ci sarebbero stati nei prossimi mesi.
Nessuno aveva parlato di “bocciare” il suo programma, né tantomeno era successo con “Che tempo che fa” di Fabio Fazio: eppure in aperta polemica con la nuova dirigenza Rai – resta Presidente Marinella Soldi, nuovo ad Roberto Sergio, Giampaolo Rossi direttore generale – tanto Annunziata quanto Fazio hanno deciso di levare le tende. Se il secondo però lo ha fatto siglando un contratto “top” a Discovery, per il momento non vi sono notizie circa il possibile futuro in tv della collaboratrice ed editorialista de “La Stampa”. Via libera intanto dal consiglio di amministrazione Rai al pacchetto di nomine a direzioni di testate e generi proposto dall’amministratore delegato Roberto Sergio, tra le quali quelle di Gian Marco Chiocci al Tg1 (al posto di Maggioni), Antonio Preziosi al Tg2 e Marcello Ciannamea all’Intrattenimento Prime Time (al posto di Coletta). Resta la spaccatura interna al Cda, come spiega l’ANSA: «Le nomine di Gian Marco Chiocci al Tg1 e Antonio Preziosi al Tg2 sono passate in cda Rai – secondo quanto si apprende – con il voto contrario della presidente Marinella Soldi, della consigliera in quota Pd Francesca Bria e del consigliere eletto dai dipendenti Riccardo Laganà. Si è astenuto, invece, Alessandro Di Majo, in quota M5S. Tre i voti favorevoli, sufficienti per il via libera: quelli dell’Ad Roberto Sergio e dei due consiglieri di maggioranza, Simona Agnes e Igor De Biasio».