Siamo in ritardo sulla scuola: netta Lucia Azzolina. L’ex ministro dell’Istruzione è intervenuto ai microfoni di Omnibus e non ha risparmiato bordate a Patrizio Bianchi, bocciando l’intesa raggiunta sul green pass: «Non è una misura risolutiva perché, dall’esperienza che ho avuto, i problemi reali sono legati agli spazi, al personale scolastico, ai trasporti e al tracciamento».



Lucia Azzolina ha poi aggiunto sul certificato verde: «Il green pass per la scuola purtroppo non è una misura risolutiva. Non abbiano neanche i numeri precisi: il generale Figliuolo ha chiesto alle Regioni di avere i numeri del personale scolastico vaccinato entro il 20 agosto. Io ho sentito delle dichiarazioni di Musumeci che diceva che i loro numeri erano diversi da quelli del governo».



LUCIA AZZOLINA: “SULLA SCUOLA SIAMO IN RITARDO”

Lucia Azzolina ha messo in risalto tutte le criticità sulla scuola, a partire dalla mancanza di docenti: «Noi l’anno scorso avevamo focalizzato l’attenzione sull’allargare gli spazi, assumendo più docenti. Quest’anno nelle indicazioni che sono state date il distanziamento è raccomandato, non c’è più: la scuola è l’unico settore in cui il distanziamento non è obbligatorio. E poi ci sono quei 70 mila docenti che al momento sono stati tagliati: l’organico non serve solo al distanziamento, ma a diminuire il numero di alunni per classe». L’ex titolare del Miur ha rimarcato poco dopo: «Purtroppo abbiamo certificata la dispersione scolastica e avere 30 alunni per classe o averne 20 cambia tantissimo. Siamo ancora in tempo per aggiustare diverse cose che ancora oggi non vanno bene per fare ripartire la scuola in sicurezza e per evitare la dispersione».

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