Chi è Lucia Ocone?

Lucia Ocone chi è? Poliedrica comica, ma anche imitatrice ed attrice di successo: dagli esordi a Non è la Rai alla consacrazione a Mai dire Goal. Una carriera di grandissimo successo quella dell’attrice romana che ha partecipato a tantissimi programmi e varietà tv: da Mai dire… a Non è la Rai fino a Quelli che il Calcio.. Senza contare i film a cui ha partecipato tra cui ricordiamo “I Cassamortari”. Classe 1974. Lucia inizia a farsi conoscere nel mondo della televisione negli anni ’90 partecipando a Bulli e pupe, spin-off estivo di Non è la Rai. Dal 1992 al 1994 partecipa a Non è la Rai dando sfoggio del suo talento in imitazioni divertentissime di personaggi come la Maga Lucia e la parrucchiera Deborah Tacchia.



Grande imitatrice, la Ocone ha portato in tv imitazioni diventate un vero e proprio cult. Qualche esempio? Pensiamo a Mina oppure Dakota Johnson di 50 sfumature di grigio, VeroniKa, Anna Marchesini, e Loretta Goggi.

Lucia Ocone: da Non è la Rai a Mai dire

Il successo di Lucia Ocone è indubbiamente legato a programmi amatissimi come “Mai dire domenica”, “Mai dire Grande Fratello” e “Mai dire Lunedì”. Non solo è stata ospite fissa in tantissime edizioni di “Quelli che il calcio” senza dimenticare che parallelamente si è dedicata anche ad una carriera cinematografica partecipando a tantissimi film: “Maschi contro Femmine”, “Femmine contro Maschi”, “Poveri ma ricchi”, “Poveri ma ricchissimi” e “Se mi vuoi bene”.



Tra gli altri film segnaliamo anche La banda dei Babbi Natale” di”Aldo, Giovanni e Giacomo e “Una famiglia mostruosa” con Cristiano Caccamo, Lillo e Barbara Bouchet. Per quanto concerne la vita privata la Ocone non si è mai sposata e non ha figli. Una scelta di vita che ha giustificato così dalle pagine di Vanity Fair: “la cosa assurda è che uno, per quanto risponda e poi concluda che sta bene lo stesso, non convince. Ti guardano sempre con quell’aria tra la pena e lo scetticismo, si capisce che non ti credono. Se una donna è arrivata a 40 anni sola, una ragione c’è sempre. Può essere stata una libera scelta, ma anche non aver fatto l’incontro giusto. Ci sono anche tante donne che i figli non li possono avere e per le quali quella domanda è una vera coltellata. Difendo il fatto che si possa essere felici anche senza marito e figli perché si è fatto un percorso, si è trovato un equilibrio”.