Lucia Ocone ospite della nuova puntata di Top Dieci, il varietà condotto da Carlo Conti su Rai1. La comica ed attrice torna in tv dopo l’ultima esperienza televisiva con Serena Dandini nel programma “Stati generali”; un’avventura televisiva che ricorda con grandissimo affetto come ha dichiarato durante una intervista rilasciata a velvetmag.it: “il bilancio è assolutamente positivo, è stata per me una vera boccata di ossigeno. Purtroppo trasmissioni come “Stati generali” sono sempre più rare. Programmi così intelligenti, arguti, di qualità e che possono osare un po’ di più affollano poco i palinsesti televisivi odierni”.
Un programma nato proprio da una sua idea come ha precisato la Ocone: “sono molto fiera di aver avuto questa idea, sviluppata con il mio autore Ennio Meloni: volevo proprio fare qualcosa per evidenziare il momento storico in cui viviamo, dove se sei una persona con un briciolo di empatia, onestà e senso civico, vieni additato come buonista, radical chic. Una follia”. Un buon successo per il programma che al momento non sembrerebbe avere un seguito, anche se la Ocone non nasconde: “la mia speranza più grande è che una nuova stagione di una trasmissione come “Stati generali” si possa rifare il prossimo anno, e che in futuro ci siano più programmi di questo tipo”.
Lucia Ocone e i suoi personaggi: “Non rinnego affatto le imitazioni”
Lucia Ocone è una delle imitatrici più brave dello spettacolo italiana. Tantissimi sono i personaggi a cui, nel corso degli anni, ha dato un volto diventando poi una delle imitatrici più richieste del piccolo schermo (e non solo). Come dimenticare Mina, Moran, la sua Loretta Goggi, ma anche Elisabetta Gregoraci fino a Dolcenera. Parlando proprio delle sue imitazioni ha dichiarato: “non rinnego affatto le imitazioni, ci sono anzi molto affezionata. Mi diverte sia creare personaggi nuovi, che fare le parodie di persone esistenti. Creare un nuovo carattere è più divertente perché si può spaziare e ci si può sbizzarrire con la creatività o l’idiozia”.
La grande occasione le è arrivata grazie a Gianni Boncompagni visto che la Ocone era una delle centinaia di ragazzine del programma cult “Non è la Rai”. “Devo dire grazie a Gianni Boncompagni, a cui io devo tutto, è stato lui a scoprire il mio lato comico” – ha detto la Ocone che ha un grandissimo rimpianto nella vita – “amo da sempre il lavoro e i personaggi di Anna Marchesini, ed è un mio grande rimpianto non averla conosciuta: sapevo a memoria tutte le macchiette da lei create, tanto che ancora oggi ho su VHS tutti gli spettacoli in cui recitava, li consumavo”.