A proposito della moglie di Lino Banfi, Lucia Zagaria, l’attore ha dichiarato: “Da quando sono diventato ambasciatore UNESCO, Lucia ha sempre pensato che io parli di matrimonio, non di patrimonio. A quel punto lascio che pensi questo, non sto a correggerla, tanto dopo un minuto si dimentica… Per me è molto difficile, perché viviamo una vita difficile. Mi chiede sempre: ‘Gliel’hai detto al Papa di farci morire insieme?’. Lei comincia a farsi i calcoli sulla morte. Allora io cambio discorso e la faccio ridere con delle str*nzate”.
Per poi aggiungere: “Molti, allo stadio in cui si trova lei adesso, mi dicono che le persone diventano cattive. Mia moglie Lucia invece è diventata più dolce di prima, mi domanda di aiutare tutti”. (aggiornamento di Alessandro Nidi)
LUCIA ZAGARIA, CHI E’ LA MOGLIE DI LINO BANFI?
Come sta oggi Lucia Zagaria, moglie di Lino Banfi che quest’oggi sarà nuovamente ospite del salotto televisivo di “Domenica In”: nella decima puntata col programma del weekend di Mara Venier su Rai 1, infatti saranno di scena il buon Pasquale Zagaria -nome di battesimo del comico pugliese- e sua figlia Rosanna Banfi, protagonista dell’edizione 2022 di “Ballando con le stelle”. E con il ritorno di uno dei comici più amati negli studi di “Domenica In” ci sarà sicuramente spazio anche per parlare del privato della famiglia Banfi e del loro amore per mamma Lucia, da tempo malata e donna della vita dell’86enne attore originario di Andria.
Ma cosa sappiamo della lunghissima storia d’amore tra Lucia Zagaria e suo marito Lino Banfi? Convolati a nozze nel marzo del 1962 e sposati oramai sessant’anni, i due tuttavia erano già stati fidanzati per dieci anni e si erano conosciuti giovanissimi, anzi quasi adolescenti: il loro incontro avvenne in quel di Canosa di Puglia, quando Lucia Lagrasta e un Pasquale Zagaria che ancora non aveva sfondato nel mondo della televisione e del cinema avevano una sorta di relazione a distanza: mentre la futura moglie lavorava in Puglia, Banfi invece trascorreva molto tempo a Milano presso una compagnia teatrale. In mancanza dei social network, i due si scrivevano lunghe lettere consci anche che le loro famiglie non vedevano di buon occhio la loro relazione: da qui la scelta della cosiddetta ‘fuitina’ d’amore, scappando assieme a Roma e tornando dai rispettivi genitori alcuni mesi dopo solo per metterli di fronte al “fatto compiuto”.
LINO BANFI, LA MALATTIA DELLA MOGLIE LUCIA: COME STA OGGI?
Da allora Lucia Zagaria è stata sempre al fianco di Lino Banfi, un amore che nemmeno le assenze da casa dell’attore e il fatto che questi abbia lavorato con le donne più belle del mondo del cinema e dello spettacolo ha mai scalfito: oltre all’arrivo dei figli Rosanna e Walter, l’attore ha spiegato nel corso di varie interviste i motivi della forza del loro legame e del perché si sono sempre amati molto. “Lei lasciò tutto per venire con me” ha ricordato in più di una circostanza Banfi, spiegando pure che nei momenti di difficoltà e quando è stato a un passo dal mollare la sua carriera artistica per inseguire un posto fisso, a rinfrancarlo e a consentirgli di andare avanti è stata proprio Lucia: “Lei mi disse una cosa che vale miliardi”.
Da qualche tempo, tuttavia, Lucia Zagaria è malata di Alzheimer, cosa di cui Lino Banfi ha parlato diverse volte: “Non accetto che mia moglie non stia bene, soprattutto in un momento in cui mi sarei voluto godere la mia vita accanto a lei” ha detto una volta con nostalgia l’86enne attore, rammaricandosi del fatto che la sua compagna di vita a volte non lo riconosce più per via della sua malattia. “Ma io non mi arrendo” ha promesso, provando a scherzare come solo lui sa fare su questo dramma famigliare che vive in modo molto privato dicendo che, nel momento in cui la sua Lucia non lo riconoscerà più, “allora ci presenteremo di nuovo”. In un’altra occasione ha rivelato un dettaglio intimo e molto commovente: “In questi giorni mi fa delle domande tipo ‘Perché non troviamo un sistema per morire insieme? Se muori prima tu, io non ce la faccio’… Abbiamo avuto l’esempio di molte coppie, come quella di Sandra Mondaini e Raimondo Vianello, che non hanno resistito molto lontani…”.