Luciana Littizzetto sta per tornare a “Che tempo che fa”, con Fabio Fazio, stavolta su Rai 2. Intanto parla dei social e dell’ondata di odio che spesso si abbatte su quei personaggi famosi che prendono posizioni. Lo sa bene las tessa comica, bersagliata dagli haters per le sue riflessioni sull’immigrazione e la vicenda della Open Arms. Ma non c’è rispetto neppure per la malattia, lo dimostrano i casi Nadia Toffa ed Emma Marrone. «È spaventoso. Ha ragione Gabriele Muccino quando scrive che sono persone che hanno i vermi nel cuore. Ci vuole rispetto, anche dei luoghi dove ci confrontiamo», racconta a Repubblica. Le donne poi vengono insultate anche per il fisico o l’età. «Gli uomini con le stesse caratteristiche vengono esaltati, con gli anni guadagnano fascino. La donna invece viene disprezzata e finisce per fare autoironia, ridimensionarsi da sola per non essere ingiuriata». Luciana Littizzetto comunque ha un’idea chiara di chi siano gli haters. «Persone con una bestia dentro che li divora, parole così cattive nascono dal male».
LUCIANA LITTIZZETTO: EMMA MARRONE, NADIA TOFFA E GLI HATERS
Luciana Littizzetto vede una connessione tra gli haters e ciò che avviene in tv. «I social hanno questo di orribile, tutto è possibile: non hai nessuno davanti. I modelli dei ragazzi sono quelli che in tv gridano per non far parlare l’altro», racconta nell’intervista a Repubblica. Se una volta si commentava in salotto o a tavola quello che accadeva, ora avviene tutto in diretta. Ma sui social non c’è solo intelligenza, bensì anche sentimenti ignobili. Lei lo ha scoperto quando ha preso posizione sulla Open Arms. «Quando arriva la “shitstorm” non fa piacere ma ci sono momenti in cui un personaggio pubblico deve prendere posizione. Come puoi tacere? Poi c’è una misura in tutto, i politici devono essere i primi ad averla». Luciana Littizzetto sapeva che sarebbe stata criticata, ma non si aspettava la ferocia con cui è arrivata l’ondata di odio. In ogni caso non si pente di aver detto la sua. «Era insopportabile umanamente». Ora però la situazione è cambiata per la comica con l’uscita della Lega dal governo. «La paura che continuano a instillarci ci confonde le idee e ci fa scordare l’umanità. Rimaniamo umani».
LUCIANA LITTIZZETTO E CHE TEMPO CHE FA “SFRATTATO”
Ma Luciana Littizzetto nell’intervista a Repubblica parla anche di televisione. Ad esempio, commenta lo spostamento su Rai 2 di “Che tempo che fa”. «Intanto ci hanno sfrattato, ci hanno messo al secondo piano. Dettagli logistici a parte, sono molto contenta perché tutto quello che comincia mi piace». Comunque ha cambiato qualcosa nel suo intervento comico. «C’è una piccola novità che devo mettere a punto. Tranquillizzo tutti: non sarà un balletto perché voglio bene al pubblico. So fare solo l’idiota», scherza. Ora che è su Rai 2 sente di potersi scatenare con le notizie “balenghe” «Sono le più semplici, danno spazio alla follia più pura e raffinata anche se alcune sono talmente surreali che quasi non ci credi. Devi trovare una cosa che ti consenta di spaziare». La notizia “balenga”, spiega Luciana Littizzetto, è un mondo a parte. Per il resto è davvero difficile fare ridere. E quindi «bisogna trovare la smarginatura, la riflessione». Quel che comunque non cambierà è la sua voglia di sorprendere Fabio Fazio. «Mi diverto di più spiazzandolo».