Il monologo di Luciana Littizzetto inizia dalla consueta ‘notizia balenga’. “È uscita questa cosa, durante la settimana, e non ho potuto trattenermi. In California si sono spiaggiate decine di pesci dalla forma particolarissima”. Luciana invita i telespettatori a mandare a letto i bambini; le foto, infatti, sono vietate ai minori. Si passa rapidamente al secondo punto: “A proposito di Instagram, non so se hai letto che c’è stato un altro problema di risacca con Jason Derulo. Lui è stato bannato dal social network per una foto in costume da bagno”. Fabio Fazio protesta e sbuffa: “Stasera è proprio monografica”. Un monologo monografico e monotematico, insomma. Adesso, la Littizzetto pretende di mandare anche quella foto. “Non lo faccio, perché Fazio potrebbe risentirsi”. Poi però la manda (pixellata) mettendola a paragone con le foto pubblicate dalla sua spalla. In primis, c’è uno scatto della sua nuova vestaglia. “Ma è elegantissima!”, si difende il povero Fabio. Poi abbiamo la neve, che la Littizzetto scambia per forfora. “Uno si stupisce per la neve quando ha otto anni, non cinquanta!”.
La letterina alla Befana di Luciana Littizzetto (e Belen Rodriguez)
”Con tutte queste foto della natura, il suo profilo Instagram sembra il sussidiario delle elementari”. Questo il commento dissacrate di Luciana Littizzetto sul feed del conduttore di Che tempo che fa. Lucianina lo prende di mira ancora una volta, passando in rassegna i suoi post tra alberi e oggetti di uso comune. “La mia inseparabile stilografica”, si legge nella didascalia di una foto che ritrae, appunto una semplice penna. “Me l’hanno regalata i miei bambini!”, si giustifica Fazio. Ma Luciana continua a prenderlo in giro: “La prossima foto quale sarà?. ‘La mia lampada a olio’?”. Inutile, stavolta, mettere a confronto i suoi post con quelli di Belen Rodriguez. A proposito: dopo la sua intervista, la soubrette è rimasta in studio, ansiosa di ascoltare l’intervento della comica che l’avrebbe sicuramente coinvolta. E in effetti, ci aveva visto lungo: la Littizzetto la chiama a leggere con lei la letterina alla Befana. Non promette bene: “Cara Befana, tutti dicono che sei brutta, ma io dico che sembri solo Amadeus vestito da donna. Non ti preoccupare, noi abbiamo le luci della D’Urso”. Toccati anche temi di stretta attualità: “Ti devo tirare le orecchie, cara Befana, perché porti ancora il carbone ai bambini cattivi. Non sei per niente ecologica!”. Infine, il pensiero per Fazio: “Portaci un camper, così, se ci cambiano ancora di canale, viaggiamo comodi”.