Luciano Spalletti è stato decisamente uno dei protagonisti della domenica sera targata Serie A. Non solo Empoli Lecce terminata con il risultato di 1-1, ma anche il match tra i partenopei del Napoli e la Fiorentina di Italiano. Le due squadre all’interno dei 90 minuti si sono battagliate in campo con Milenkovic e Dodo dalla parte viola contro gli azzurri napoletani guidati da Victor Osimhen. Una partita terminata con un pari a reti bianche ma che ha raccontato moltissimo durante il match. Protagonista fuori dal campo proprio il tecnico toscano del Napoli che si è anche beccato una sanzione: cartellino giallo al minuto 19 di gioco.
Un cartellino giallo che ha innervosito la squadra con la partita inchiodata sul pari. Gara terminata sul pari, 0-0 che fa contento Vincenzo Italiano, un po’ meno Luciano Spalletti, come dirà poco più tardi ai microfoni di Dazn. Delusione dopo l’azione che ha visto Lozano colpire di testa da pochi passi sfiorando il gol della vittoria. Tuttavia, non è il gesto di Lozano, o meglio della partita, ad essere l’oggetto delle domande dei giornalisti di Dazn.
LUCIANO SPALLETTI A DAZN, LA RABBIA DOPO LO SCHIAFFO
Il tecnico del Napoli, Luciano Spalletti, difatti, a fine partita si è diretto dietro la propria panchina dove, per 90 minuti di gioco, è stato bersagliato da insulti da parte di alcune parti del tifo fiorentino. Luciano Spalletti è andato faccia a faccia con i tifosi della Fiorentina, rischiando di essere colpito, dapprima con una bottiglietta, e successivamente da uno schiaffo da parte di un supporter dei viola. Nel post match, ai microfoni di Dazn, il tecnico toscano è apparso fin da subito in un evidente delusione: “C’è una maleducazione incredibile”, dice il tecnico che ritorna sugli atteggiamenti proposti dai supporters nei suoi confronti.
Il tecnico spiegherà nel corso della sua intervista, come sia stato bersagliato per tutta la partita con frasi ingiurose nei confronti della famiglia ed in particolar modo della madre del tecnico stesso. Luciano Spalletti, prima di dedicarsi alla disamina del match, risponde con un grande sorriso, piuttosto ironico, spiegando di lasciare stare la madre, in quanto novantenne. Il tecnico, ai microfoni dei colleghi di Dazn, ha difatti risposto: “Dietro la panchina ci sono sempre dei maleducati professionisti, sempre pronti a offendere. Ogni volta che si gioca qui accade lo stesso”. Un gesto bruttissimo, assolutamente da condannare da parte di tutto il mondo sportivo con il Napoli, specialmente Osimhen, a difesa del proprio allenatore.