Ornella Vanoni e il matrimonio con Lucio Ardenzi
Lucio Ardenzi è l’ex marito della “signora della musica italiana” Ornella Vanoni. Cinque anni d’amore tra la cantante e l’ex cantante e produttore che sono stati sposati dal 1960 al 1965. Nonostante la giovanissima età, Ornella Vanoni ha pronunciato il fatidico “si” nel 1960 dopo la travolgente relazione con il regista Giorgio Strehler. Un matrimonio che scatenò l’ira del regista teatrale e direttore artistico come raccontato proprio dalla cantante: “andò su tutte le furie: “Quel mercante!”. Giorgio era circondato da donne in adorazione; non si capacitava che una potesse dire di no. Ma io lo adoravo quando lui, un genio, era sul palco, a fare la Tempesta o Il gioco dei potenti. Nella vita lo amavo come si ama un uomo. E delle altre non me ne fregava niente”.
Eppure il matrimonio con Lucio Ardenzi si rivela un fallimento con la cantante che, alcuni anni dopo, parlando dei suoi amori e della sua vita sentimentale dichiara: “sono stati tutti amori importanti, ma sbagliati”.
Ornella Vanoni e l’amore con Lucio Ardenzi: è nato il figlio Cristiano
La storia d’amore tra Ornella Vanoni e e Lucio Ardenzi non è stata però fallimentare, visto che dalla loro unione è nato il solo ed unico figlio della cantante italiana. Ma chi era Lucio Ardenzi, l’ex marito della raffinata interprete? Classe 1922, Lucio Ardenzi è nato il 14 agosto a Roma e si è fatto conoscere ed apprezzare per il suo talento di cantante ed attore. La popolarità arriva negli anni ’40 con la canzone “Ombretta” all’Eiar, accompagnato dall’Orchestra Angelini.
Poco dopo però Ardenzi decide di lasciare la carriera di interprete per dedicarsi a quella di produttore a caccia di nuovi talenti. Inizia così la sua carriera di impresario e talent scout portando alla luce artisti come Giorgio Albertazzi, Anna Proclemer, Paolo Stoppa e Rina Morelli. Parallelamente alla carriera di impresario musicale, si fa apprezzare e conoscere anche in teatro con opere del tipo di “La figlia di Jorio, Requiem per una monaca, I sequestratori di Alctona, Beatrice Cenci, Il seduttore e Il sindaco del rione Sanità.