Lucio Dalla, l’omaggio di Techetecheté su Rai1
Lucio Dalla e le sue canzoni protagonisti di Techetecheté, il programma di videoframmenti tratti dallo sterminato archivio della RAI, che conduce gli spettatori in un viaggio nel passato alla riscoperta di programmi storici e artisti indimenticabili. Un doveroso omaggio ad uno dei cantautori ed artisti più grandi della musica italiana capace di conquistare diverse generazioni con le sue canzoni senza tempo. A dieci anni dalla morte, sopraggiunta il 1 marzo del 2012 in Svizzera, a Montreaux, a causa di un infarto, la Rai celebra ancora una volta l’immenso talento di Lucio. Tante, troppe le canzoni di successo del cantautore bolognese: da “4 marzo” a “Canzone”, da “Caruso” a “L’anno che verrà”. Come non citare poi “Futura”, “Anna e Marco”, “Cara”, “La sera dei miracoli” e tante tante altre.
Un artista che ci ha lasciati troppo presto, visto che è scomparso alla soglia dei 69 anni. Proprio Dalla aveva parlato della morte così: ” la morte è solo l’inizio del secondo tempo”.
Lucio Dalla, le sue canzoni sono senza tempo
Alzi la mano chi non ha mai ascoltato o cantato una delle canzoni – poesie di Lucio Dalla. Artista senza tempo, Lucio Dalla con la sua arte ha conquistato critica e pubblico diventando uno dei numeri uno della musica italiana. Le sue canzoni hanno fatto il giro del mondo portando alto il nome del cantautorato italiano. Durante la sua straordinaria carriera ha spaziato tantissimo proponendo canzoni di denuncia, ironiche, d’amore e malinconia. Le sue canzoni sono state tradotte in diverse lingue proprio a conferma della fama e del successo di Lucio Dalla.
L’artista era anche un grande tifoso del Bologna e della Ferrari oltre ad insegnare presso la facoltà di sociologia dell’Università di Urbino Carlo Bo. Non solo, Dalla ha anche recitato al cinema partecipando a ben 17 come attore, mentre dodici sono quelli in cui ha curato il commento sonoro.