Come è morto Lucio Dalla? Una tragedia improvvisa

La scomparsa di Lucio Dalla, avvenuta il 1° marzo 2012, ha colto moltissimi suoi fan completamente di sorpresa proprio perché lui è stato sempre riservatissimo e non aveva mai parlato di problemi di salute che avrebbero potuto avere conseguenze gravi. E invece tutto è avvenuto in maniera improvvisa, senza alcun preavviso che potesse mettere in allarme chi aveva avuto modo di frequentarlo fino a quel momento.



Tra i più incredubili c’erano anche i suoi amici più cari, molti dei quali avevano avuto modo di sentirlo telefonicamente solo poche ore prima senza avvertire in lui alcun disagio o problema. Anzi, lui aveva scherzato come se niente fosse ed era apparso sereno e soddisfatto che il pubblico gli stava dando in quel tour.



Lucio Dalla, l’infarto lo ha portato via. Inutili i primi soccorsi

A conferma delle buone condizioni, Lucio Dalla nel periodo in cui è sopraggiunta la morte era impegnato con un tour europeo che stava andando benissimo. Evidentemente, se lui avesse avuto problemi di salute che lo tenevano in ansia questo non sarebbe stato possibile. Non a caso, qualche giorno prima lui era stato tra gli ospiti del Festival di Sanremo al fianco di uno di quelli che vengono considerati suoi “allievi”, Pierdavide Carone, con cui aveva cantato “Ninì”.

Tutto è invece accaduto a causa di un infarto, che si è rivelato fatale nonostante sia stato soccorso prontamente. Qualcuno era arrivato addirittura ad avanzare una teoria particolare secondo cui il cantante sarebbe stato “vittima di un avvelenamento mentre si rifugiava nella città massona in cui trovano rifugio i Cavalieri Templari“. Niente di tutto questo era ovviamente vero, si è trattato solo di una tragica fatalità non prevedibile.