Il primo marzo 2012, moriva improvvisamente, all’età di 69 anni Lucio Dalla. Questa sera, su Rai1, l’apprezzato cantautore verrà ricordato nel corso di una serata speciale a lui dedicata – Una serata da cantare – che oltre alla musica potrebbe riportare alla memoria anche una delicata questione personale legata all’artista e riguardante la sua presunta omosessualità. Lucio Dalla era gay? Una domanda che molti si sono posti, soprattutto quando, ai funerali, un giovane di nome Marco Alemanno lo ha ricordato tra le lacrime e tra parole d’amore. Ma i due erano davvero fidanzati, hanno avuto realmente rapporti di tipo sentimentale? Molti si sono esposti sulla questione, per alcuni palese, per altri no. Alcuni anni fa, un cugino del cantautore, parlò di semplice amicizia tra i due. Eppure c’è chi invece dice che i due stessero insieme da almeno 8 anni, tenuti lontani dai riflettori e dal gossip.
Lucio Dalla era gay? Da Ron a Travaglio: le versioni
Anche Ron, grande amico di Lucio Dalla, in un’intervista di qualche anno fa a Verissimo, ha sostenuto: “Marco Alemanno non era il compagno di Lucio Dalla. Era una figura molto importante per lui perché gli risolveva dei problemi enormi. Era il suo segretario ed il suo produttore. Non so perché abbiano tirato fuori questa storia”. Lo stesso Marco Alemanno non ha mai fatto coming out. Eppure Marco Travaglio, in un articolo di qualche tempo fa scriveva: “Dalla poi non era “un gay”. Aveva avuto amori per donne e per uomini (il suo verso “io che qui sto morendo, e tu che mangi un gelato” era dedicato a una ragazza conosciuta a un concerto di cui si era follemente innamorato) e non ne ha mai fatto mistero, così come tutti sapevano del suo ultimo legame con Marco Alemanno.” Non ci sono, dunque, certezze su una vicenda che rimane avvolta, in qualche modo, dal mistero e, al contempo, soggetta a diversi tipi di interpretazione.