Artes Monticelli Rasponi, insegnante del compianto Lucio Dalla, ha compiuto 100 anni di vita il 4 gennaio 2023. “Era un asso nella composizione e nell’improvvisazione musicale, un ottimo scrittore, ma con qualche difficoltà in matematica” ha affermato più volte la donna, come ha riferito il figlio Stefano a Il Gazzettino. Artes Monticelli Rasponi ha insegnato per lunghi decenni matematica nel collegio vescovile Pio X, nel centro storico di Treviso. A metà degli anni Cinquanta, Lucio Dalla frequentò la prima media nella sua classe. “Mia madre mi diceva che non era proprio bravissimo – ha spiegato il figlio della donna, che la aiuta a parlare e a esprimere il suo ricordo di Lucio Dallacosa anche prevedibile se da Bologna era stato mandato da solo a Treviso in collegio”.



Mia madre ha insegnato a tantissimi personaggi famosi di Treviso. Dalla famiglia Benetton alla famiglia Biasuzzi – racconta il figlio Stefano a Il Gazzettino in occasione del centenario di Artes Monticelli Rasponi – Mio fratello Marco è anche stato in classe con i figli di Luciano. Poi sono tanti altri i membri di famiglie trevigiane famose ad essere passate sotto il torchio di mia madre, i Manildo, gli Archiutti, Stefania Pagnossin, ma tanti altri ancora”. E di Lucio Dalla ricorda che “anni fa, durante un’intervista davanti al Pio X in occasione di una cena degli ex compagni di classe, Dalla aveva detto se non ci fosse stata la Rasponi sarei stato ancora qui ad imparare la matematica”.



Insegnante di matematica di Lucio Dalla: “in musica non aveva rivali”

Artes Monticelli Rasponi è stata per quarant’anni insegnante di matematica nel collegio vescovile Pio X a Treviso e, tra i ricordi che rievoca in occasione del suo centesimo compleanno, con il supporto del figlio per riuscire a parlare, Lucio Dalla ha senza dubbio un posto speciale. Sebbene non sia stato uno studente modello e nemmeno facile da gestire in veste di insegnante. “In musica non aveva rivali – ricorda Artes Monticelli Rasponi attraverso le parole del figlio – e sicuramente maggiore successo che in matematica. Per fortuna che c’è stata mia madre. Ancora oggi tanti suoi ex alunni quando mi trovano vogliono ricordare che insegnate fosse”.



In passato, in alcune delle numerose interviste rilasciate, lo stesso Lucio Dalla aveva ammesso che “a scuola andavo male, preferivo andare in giro a suonare”. Ma non solo, perché Lucio Dalla nel 2005 raccontò come “all’alba delle mattine di maggio camminavo sul cornicione che dava sul cortile della scuola perché volevo vedere le montagne in lontananza”.