Lucio Dalla sarà il protagonista della puntata di questa sera di “Una storia da cantare”, il ciclo di tre appuntamenti in programma su Rai 1 condotto da Enrico Ruggeri in compagnia dell’attrice Bianca Guaccero e in cui vengono celebrati tre mostri sacri del cantautorato nostrano: dopo la prima puntata dello scorso sabato 16 novembre e in cui i riflettori si sono accesi su Fabrizio De Andrè, questa volta è il turno del cantante e musicista bolognese scomparso prematuramente sei anni fa, nel 2012, all’età di soli 69 anni, e in attesa che poi il 30 novembre per l’appuntamento conclusivo a essere ricordato sia Lucio Battisti. E come la scorsa settimana anche stavolta la formula resterà invariata con ricordi in musica e aneddoti legati a una delle figure più innovative ed eclettiche della musica italiana e con gli amici di sempre chiamati sul palco per ricordare Lucio Dalla, tra cui quali basta segnalare alcuni nomi su tutti come gli Stadio e Ron, molto vicini da sempre al cantautore senza dimenticare però Gigi Proietti, Francesco Gabbani, il trio de Il Volo, Ghemon, i Tiromancino e Renzo Arbore, che sveleranno anche aspetti più privati e meno noti del loro collega.
LUCIO DALLA E “UNA STORIA DA CANTARE”
Nel corso dell’ultimo mese tuttavia, i riflettori sul nome di Lucio Dalla sono tornati ad accendersi non solo grazie alla serata-tributo organizzata dal servizio pubblico ma anche perché a fine ottobre è stato pubblicato un po’ a sorpresa un singolo inedito del cantautore bolognese. Intitolato emblematicamente e con una nota di malinconia “Angeli”, il brano è stato accompagnato da un videoclip che si avvaleva delle animazioni di Alessandro Baronciani e che anticipa l’uscita dal prossimo 25 novembre di “Lucio Dalla – Legacy Edition”, una raccolta deluxe di tutti i suoi successi in versione rimasterizzata dell’omonimo lp del 1979 e con tre pezzi in veste inedita tra cui appunto quello sopra citato. “Angeli” avrebbe dovuto essere incluso appunto in quel disco ma non se ne fece più nulla e così oggi torna a nuova vita assieme ad altre due perle che sono “Stella di mare”, anche questo in versione inedita, e poi “Ma come fanno i marinai” che l’artista ha registrato in una versione alternativa in studio assieme a Francesco De Gregori. L’edizione di questa uscita discografica per collezionisti comprendeinoltre non solo un libretto di 24 pagine con le illustrazioni di Baronciani ma anche un commento al disco da parte, tra gli altri, di artisti del calibro di Colapesce, Dente e Maurizio Biancani.
IL BRANO INEDITO E LO SPECIALE DEDICATO DA SKY ARTE
Non solo però il tributo della Rai “firmato” da Enrico Ruggeri: nei prossimi giorni anche su Sky Arte si tornerà a parlare di Lucio Dalla e più in generale della scena musicale felsinea: infatti è ripresa dallo scorso 20 novembre la nuova stagione di “33 Giri – Italian Masters”, format giunto ormai alla sua terza edizione e che nell’arco delle sei puntate offrirà una nuova retrospettiva su alcuni artisti. L’apertura è stata dedicata proprio a Dalla e a Luca Carboni, nella stessa serata, e nel corso del programma si procede a una vera e propria analisi dal punto di vista musicale dei testi e dei loro arrangiamenti, in modo da evidenziare a beneficio degli spettatori aspetti inediti; ovviamente non manca un momento dedicato all’aneddotica e al ricordo, con colleghi, produttori discografici e altri musicisti che hanno lavorato con Dalla e Carboni, reinterpretandone alcuni successi proprio in esclusiva per Sky Arte, come nel caso del suo amico Ron con la sua versione del successo “Anna e Marco”.