Lucrezia Lante della Rovere, vita privata e carriera
Lucrezia Lante della Rovere è la figlia di Marina Ripa di Meana (nata Maria Elide Punturieri) e del primo marito, il duca Alessandro Lante della Rovere (1936-1995). A 15 anni ha iniziato la sua carriera come modella, diventando poi anche attrice. Ha debuttato al cinema con il film di Mario Monicelli “Speriamo che sia femmina”, nel 1986. Ha recitato per Pupi Avati, Donatella Maiorca, Vincenzo Salemme e Carlo Verdone. Per il piccolo schermo ha preso parte ad alcune fiction di successo come “Orgoglio”, “Tutta la musica del cuore”, “Tutti pazzi per amore” e “La strada di casa”. Lucrezia Lante della Rovere ha due figlie gemelle, Ludovica e Vittoria, nate nel 1988 dalla relazione con Giovanni Malagò. Successivamente è stata legata a Luca Barbareschi, al pittore Marco Tirelli, al regista Gianpaolo Tescari e al giornalista Emiliano Liuzzi, scomparso nel 2016.
Andrea Cardella: figlio adottivo di Marina Ripa di Meana
Nel 2010 Carlo e Marina Ripa di Meana hanno adottato il loro collaboratore Andrea Cardella, divenuto così Andrea Cardella Ripa di Meana. All’epoca dell’adozione Cardella aveva 48 anni e lavorava con la marchesa da 22 anni. “Sono contenta, penso di avere fatto una cosa bella a un ragazzo che mi è stato vicino nei momenti piacevoli e in quelli difficili“, ha commentato Marina Ripa, all’uscita con il marito Carlo dal tribunale civile. Andrea Cardella ha sempre chiamato “l’onorevole” il papà adottivo Carlo, con rispetto e dandogli del lei: “Speravo di avere più tempo da trascorrere con mio padre. Lo spronavo: “Onorevole, si rimetta presto e ritorni a casa: ho bisogno del suo aiuto per organizzare il trasloco”. Si era infatti deciso di lasciare la grande casa di via Ovidio a Prati, dove è morta Marina, per trasferirsi in un appartamento più piccolo, ma luminosissimo in via Gorizia, quartiere Trieste…”, ha raccontato Cardella su Oggi, poco dopo la morte di Carlo Ripa di Meana.