Ludovico Fremont, attore romano divenuto famoso in particolare per I Cesaroni, è stato intervistato quest’oggi dalla trasmissione di RTL 102.5, Trends& Celebrities. La serie tv di Canale 5 l’ha fatto entrare nel cuore del pubblico, e da lì è stata una rampa di lancio che ha visto Ludovico Fremont recitare anche in Natale a Rio, con Christian De Sico e Massimo Ghini, nonché a teatro: “Ho recitato con Mariangela Melato – racconta il 38enne attore parlando con Francesco Fredella – per sei mesi a teatro sono stato suo figlio. Ero suo vicino di camerino, quante cose mi ha insegnato. Parlavamo sempre di Milano, perché sono mezzo milanese per via materna, e poi mi faceva una raccomandazione ogni volta che andavamo in scena: portare sempre sul palco la mia cultura”.



Fremont, durante l’intervista a RTL 102.5, ha parlato per la prima volta anche del bullismo subito quando era un bambino: “L’ho subito quando ero piccolo, una parentesi dolorosa della mia vita”, confessa durante la chiacchierata trasmessa in radiovisione su canale 233 del DTT o 737 di SKY. E per esorcizzare gli abusi subiti, Fremont ha deciso di mettere tutto nero su bianco, scrivendo un libro che verrà pubblicato a breve: “Con la mia conversione al Buddismo ho fatto una sorta di operazione rewind nella mia mente e nei miei pensieri. Il Bullismo subito è tornato a galla, lo racconto perché va combattuto con ogni mezzo”.



LUDOVICO FREMONT: “ERO BERSAGLIO DEI BULLI A SCUOLA”

E ancora: “Andavo a scuola, avevo la riga e i capelli ben pettinati, gli occhiali rossi e le lentiggini. Ero bersaglio dei bulli, ma ho sempre amato la diversità. Il mio primo amico, a 7 anni, era gay. Il mio compagno di banco era marocchino. Adesso voglio raccontare senza filtri quello che ho subito, ne sono uscito e anche molti ragazzi vittime di bullismo devono avere il coraggio di riprendere in mano la propria vita”.

Ma quando rivedremo Ludovico Fremont in televisione?Farei un reality solo con Gilles (Rocca ndr), noi siamo i velini. Pechino Express? Sarebbe carino, solo che ci fermeremmo a fare surf in ogni posto e perderemmo troppo tempo”. E I Cesaroni? “Beh, lì Gilles potrebbe fare il figlio illegittimo di Max Tortora ed Elda Alvigini che arriva a sorpresa e a me, Walter Masetti, toccherebbe spartirmi l’officina con lui… Praticamente farebbe il meccanico, ecco!”.