Cinefili in estasi per l’arrivo in sala de L’ufficiale e la spia, nuovo film del maestro Roman Polanski. Tratto dall’omonimo romanzo del 2013 di Robert Harris, anche co-autore della sceneggiatura assieme al regista, il lungometraggio è in lizza per l’European Film Awards in quattro categori (insieme a Il traditore di Marco Bellocchio): miglior film, miglior regista, miglior attore e miglior sceneggiatura. Produttore e interprete del film, Luca Barbareschi ha spiegato a Taxi Driver: «Di Polanski ti posso dire che è un artigiano, uno che lavora con gli attori, sa ascoltare, conosce e naturalmente sceglie dei super professionisti. Non è che deve fare uno psicodramma per portare me a dire una battuta. Si parte da gente che sa “suonare il violino e il pianoforte”, poi lui dirige dando un incipit, un largo, uno stretto e spiegando molto bene, anche perché, forse c’è ne siamo dimenticati, ma Roman è un attore formidabile». Barbareschi ha poi aggiunto: «Roman è un genio, capisce, intuisce, ha una meticolosità, un amore per il dettaglio, per le piccole cose. La sua frase più bella è “Io starei un pochino più in la, così è più interessante, non trovi’”. In genere ha ragione lui». (Aggiornamento di Massimo Balsamo)



L’UFFICIALE E LA SPIA, IL NUOVO FILM DI ROMAN POLANSKI

Vincitore del Gran premio della giuria alla 76ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, L’ufficiale e la spia di Roman Polanski (clicca qui per la nostra recensione) arriva oggi in sala in Italia: il capolavoro del regista parigino ripercorre lo scandalo Dreyfus e lo fa in maniera eccellente, anche grazie ad un cast di altissimo livello. Il promettente ufficiale Alfred Dreyfus (Louis Garrel) il 5 gennaio 1985 viene degradato e condannato all’ergastolo con l’accusa di spionaggio per conto della Germania. Georges Picquart (Jean Dujardin) assiste all’umiliazione pubblica e poco dopo viene promosso a capo della Sezione di statistica, l’unità che aveva montato le accuse contro Dreyfus. Sarà Picquart a scoprire che tipo di segreti stavano per essere consegnati ai tedeschi, pronto a correre ogni rischio per fare giustizia tra inganni e corruzione… Distribuito da 01 Distribution, il film vanta interpreti eccellenti: oltre ai due già citati, troviamo Emmanuelle Seigner, Gregory Gadebois e Mathieu Amalric, senza dimenticare il “nostro” Luca Barbareschi, tra i produttori del lungometraggio.



L’UFFICIALE E LA SPIA DA OGGI AL CINEMA: IL TRAILER

L’ufficiale e la spia ha ottenuto grandi riscontri tra critica e pubblico, nonché al botteghino: in Francia è stato il film più visto della settimana e c’è grande attesa anche presso il pubblico italiano. Un lungometraggio che fa esplodere lo stile di Roman Polanski, che ha deciso di accendere i riflettori su uno degli scandali più grandi della fine del 19° secolo, con riferimenti evidenti all’antisemitismo ed al ruolo dell’opinione pubblica. Un simbolo dell’ingiustizia politica, dunque, con il cineasta parigino che ha evidenziato ai microfoni di Pascal Bruckner: «Dalle grandi storie spesso nascono grandi film e l’affare Dreyfus è una storia eccezionale. La storia di un uomo accusato ingiustamente è sempre affascinante, inoltre è un tema estremamente attuale vista la recrudescenza dell’antisemitismo». Qui di seguito vi proponiamo il trailer de L’ufficiale e la spia: