Lutto nel mondo della musica per la scomparsa di Luigi Albertelli, celebre paroliere della musica italiana che, con i suoi testi, ha scritto la storia sia della canzone leggera che delle sigle dei cartoni animati. Ad annunciare la scomparsa dell’autore, venuto a mancare a 86 anni. La sua ultima apparizione televisiva avvenne nel salotto di Che tempo che fa quando, insieme a Fabio Fazio, celebrò i 40 anni della famosissima sigla “Ufo Robot”. La sua attività di paroliere, infatti, è legata anche al mondo dei cartoni animati. Dalla sua penna sono nate sigle indimenticabili che, ancora oggi, sono conosciutissime sia dagli adulti di oggi, cresciuti con la sua musica, che dai bambini. Tra le sigle più famose di Albertelli, composte sia per i cartoni animati che per le serie tv, oltre ad Ufo Robot, si ricordano: “Furia”, “Remi”, “Anna dai capelli rossi”, “Daitan”, “Capitan Harlock” e “Dallas”.



I successi di Luigi Albertelli

Quella di Luigi Albertelli è stata una carriera straordinaria. Il paroliere ha scritto più di 1000 canzoni. Il successo arrivò con Zingara che Iva Zanicchi e Bobby Solo portarono al Festival di Sanremo vincendo. Albertelli ha scritto anche La Notte dei Pensieri con cui Michele Zarrillo vinse la sezione Nuove Proposte del Festival di Sanremo del 1987, “Vado via”, cantata da Drupi, Io Mi Fermo Qui cantata dai Dik Dik e Donatello e Non voglio mica la luna cantata da Fiordaliso. Ha collaborato con grandissimi artisti come Mina, Zucchero, Milva, Umberto Tozzi, Mal, Mia Martini, Caterina Caselli, Dori Ghezzi, Nomadi, Dik Dik, Fred Bongusto sul brano “La mia estate con te” e Adriano Pappalardo per il suo grandissimo successo “Ricominciamo”. Con Luigi Albertelli, dunque, scompare un pezzo della musica italiana.



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