Luigi Corsini, 34 anni, era sparito da giorni e dopo la denuncia di scomparsa presentata dal padre a Milano, anche la trasmissione Chi l’ha visto? si era occupata del caso. Poche ore fa il drammatico epilogo: il cadavere, trovato il 21 maggio nell’abitazione del 51enne Claudio Giannuario (morto suicida dopo essersi gettato dal settimo piano del palazzo), sarebbe proprio del 34enne scomparso. Le tracce di Luigi Corsini si sarebbero perse tra il 14 e il 15 maggio scorsi dal quartiere Quarto Oggiaro e, secondo quanto riportato dall’Ansa, sarebbe stato assassinato nel contesto di un omicidio-suicidio i cui contorni sono ancora tutti da chiarire.



L’identificazione del corpo sarebbe avvenuta poche ore fa e, stando ad una prima ricostruzione, il delitto sarebbe stato commesso a colpi di forbici in via Cogne. La scoperta dell’uccisione del 34enne sarebbe avvenuta durante l’intervento dei carabinieri per il suicidio di Giannuario. Il padre della vittima ne aveva denunciato la scomparsa il 17 maggio scorso e il medico legale intervenuto avrebbe rilevato un’epoca del decesso verosimilmente riconducibile ad almeno 24 ore prima del ritrovamento.



Luigi Corsini ucciso a Milano, il padre ne aveva denunciato la scomparsa alcuni giorni prima

L’omicidio di Luigi Corsini sarebbe avvenuto all’interno dell’abitazione del 51enne Claudio Giannuario e la prima ipotesi è che l’uomo si sia tolto la vita poco dopo aver commesso il delitto. Il 51enne sarebbe stato trovato riverso a terra, ormai privo di vita, all’esterno del condominio dopo essersi verosimilmente gettato dall’ultimo piano della palazzina in cui viveva. All’interno del giubbotto, gli inquirenti avrebbero trovato le chiavi della sua abitazione e una volta all’interno avrebbero fatto la terribile scoperta: il cadavere di Luigi Corsini, identificato dopo diverse ore, presenterebbe diverse ferite d’arma da taglio e in particolare una lesione profonda alla testa.



Il 34enne sarebbe stato ucciso a forbiciate e al momento non sarebbero trapelati elementi sull’inquadramento del rapporto tra i due uomini. Sul corpo del 51enne che lo avrebbe assassinato, riporta Milano Today, gli inquirenti avrebbero rilevato dei tagli che sarebbero localizzati sulle braccia. Un’ipotesi è che Giannuario possa aver tentato una prima volta di togliersi la vita con la stessa arma usata contro Luigi Corsini. Una prima ispezione del cadavere di quest’ultimo avrebbe indotto gli investigatori a ritenere plausibile che il decesso sia avvenuto nelle 24 ore precedenti al suicidio dell’uomo.