«Abbiamo l’86% di over 12 con almeno una dose e 45 milioni hanno completato il ciclo vaccinale. Ci sono alcuni Paesi che stanno dichiarando il lockdown leggero, noi dobbiamo essere chiari: o continuiamo la campagna vaccinale e teniamo le attività economiche aperte o i contagi aumenteranno. Dobbiamo stare molto attenti»: così Luigi Di Maio ai microfoni di Dritto e rovescio sull’ipotesi di nuove restrizioni, già registrate in altri Paesi a causa dell’aumento di casi positivi.



Il ministro degli Esteri si è poi soffermato sulle proteste no green pass: «Questo è un Paese con una costituzione che permette al cittadino di manifestare, ma il problema è quando si sfocia nella violenza – le parole di Luigi Di Maio – Io capisco la libertà di manifestazione, ma permettiamo ai cittadini di poter vivere la sua vita in maniera normale. Se l’86% degli italiani ha già fatto la prima dose, c’è una minoranza del Paese che deve lasciare in pace chi ogni mattina va a lavorare».



LUIGI DI MAIO: “RENZI ANDRÀ CON LA DESTRA”

Uno dei temi più dibattuti negli ultimi giorni è il ddl Zan, saltato al Senato con accuse reciproche. Luigi Di Maio ha messo nel mirino Matteo Renzi: «Siamo all’assurdo. Questo è un Paese in cui nel 2021 ci sono ancora minoranze che hanno atteggiamenti indegni contro gli omosessuali. Questa legge serviva a limitare questo genere di atteggiamenti. Noi del M5s abbiamo sostenuto il ddl Zan, mentre Italia Viva ha votato contro nel segreto dell’urna. Noi stiamo assistendo a una nuova coalizione: presto vedremo una coalizione di Centrodestra e Renzi. Ormai è chiaro che Iv sta andando verso il Centrodestra. Poi si voterà al Quirinale nel segreto dell’urna, secondo me il ddl Zan è stato vittima di giochetti tattici per fare vedere chi aveva più voti in ottica presidenza della Repubblica». Luigi Di Maio ha aggiunto sul punto: «L’atteggiamento di alcuni partiti non si basava sul ddl Zan, credo che sia nata una nuova maggioranza e nuove tattiche».

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