E’ divenuto virale il video di Luigi Di Maio, ministro degli esteri e leader del neo-partito fondato dopo l’addio al Movimento 5 Stelle, Impegno Civico, mentre diventa “Baby” di Dirty Dancing. L’ex capo dei pentastellati è stato letteralmente sollevato in volo durante una visita elettorale in vista del 25 settembre nelle sue terre. Di Maio era precisamente da Nennella, nota pizzeria sita nei Quartieri Spagnoli, in quel di Napoli, e nel corso della serata di ieri è stato appunto sollevato in aria dai camerieri del locale, tutti in maglia rossa, con tanto di sottofondo The Time of My Life, la celebre canzone colonna sonora di Dirty Dancing.
E così che l’ex grillino si è trasformato in “Baby”, colei che era protagonista dei balli proibiti con il compianto Patrick Swayze, con tanto di foto e video che sono stati pubblicati sui social e i siti principali di informazione. Memorabile uno scatto del ministro con camicia bianca, braccia larghe, e sorriso a 32 denti, in volo per alcuni secondi nel locale Nennella, tra gli applausi dei presenti.
LUIGI DI MAIO COME DIRTY DANCING: LA DISCUSSIONE CON CALENDA
Come prevedibile il siparietto ha provocato non poche polemiche, a cominciare da quella sollevata dal leader di Azione, Carlo Calenda, che insieme a Matteo Renzi forma il cosiddetto Terzo Polo, che commentando il video di Di Maio ha scritto via Twitter: “Ministro degli Esteri della Repubblica Italiana. Fine”. Quindi Calenda ha aggiunto: “L’unica possibilità di essere eletto è che lo votino gli elettori del Pd nel collegio uninominale. Fate voi“.
Non si è fatta attendere la replica dello stesso Di Maio, che ha replicato così all’ex ministro del Lavoro: “Caro Calenda, ho prenotato un tavolo a nome mio da Trattoria da Nennella, è per tre, così puoi andarci anche con Giorgia Meloni e Matteo Salvini. Approfittane, uno staff meraviglioso, esuberante, pieno di energia che si fa il mazzo dalla mattina alla sera. Così per qualche ora esci dalla bolla social e la smetti di fare il radical chic. A presto e viva Napoli”.