Roberto Bolle e l’amore per i suoi genitori, hanno sempre creduto nel suo talento e poi…
Forse non tutti sanno che dietro il successo di Roberto Bolle c’è lo zampino dei suoi genitori, Luigi e Maria. Papà e mamma, infatti, hanno sempre creduto nel talento del ballerino e fin da piccolissimo lo hanno spronato ad inseguire il suo sogno, sostenendolo e incoraggiandolo nei momenti più difficili. Sua madre Maria faceva la casalinga, suo papà invece lavorava in un’officina; na famiglia come tante altre, con Roberto che ben presto scopre una propensione verso la danza.
Ci pensa proprio mamma Maria ad assecondarlo nella sua passione, iscrivendolo all’età di sei anni alla Scuola di Ballo di Vercelli. E’ solo il primo passo verso una carriera straordinaria, che ha portato Roberto Bolle ad essere uno dei ballerini più famosi e acclamati a livello internazionale. Quando il ragazzo compie undici anni di età, sua madre lo accompagna a Milano per sostenere il test di ingresso alla scuola del Teatro alla Scala, la più importante del settore.
Roberto Bolle, il suo successo è frutto della tenacia e del coraggio
Roberto Bolle, ovviamente, viene ammesso senza remore e nel momento in cui deve decidere se fare sul serio o “abbandonare” la sua passione, opta per la prima strada: lascia la sua famiglia e i suoi affetti a Casale Monferrato e si trasferisce definitivamente a Milano. Ed è proprio qui, a Milano, che Roberto Bolle inizia a costruire la sua strepitosa carriera, affinando sempre più la tecnica e lo stile.
Mamma Maria e papà Luigi, in tutto questo tempo, continuano a seguire con grande amore ed entusiasmo le evoluzioni di Roberto nel mondo della danza. Un mondo che Roberto Bolle conquisterà con un talento fuori dal comune e che lo porterà, anche grazie ai suoi genitori, ad essere uno dei profili più acclamati nel mondo della danza.