Eleonora Daniele, ai microfoni di “Oggi è un altro giorno”, trasmissione di Rai Uno, ha ricordato suo fratello Luigi, morto a 44 anni. Nel corso dell’intervista, la presentatrice di “Storie Italiane” ha asserito: “Nessuno mi chiede mai chi fosse mio fratello Luigi, come se l’etichetta autistico definisse una persona. Lui era un ragazzo speciale, con un autismo grave, che poi dai 18 anni è cresciuto in un istituto privato. La mia famiglia fu costretta a questa scelta per via della gravità della sua malattia, che lo portava anche a picchiare mio padre. Nello stesso tempo, abbiamo capito che lui necessitava di compiere un suo percorso. La scelta è stata difficile, soffrivo moltissimo”.
Poi, la lettera scritta alla figlia Carlotta: “Tuo zio, con i suoi occhi e pochi gesti, sapeva fare mille discorsi. Mi ha insegnato l’arte del silenzio, il suono di parole non ancora pronunciate. Ti avrebbe amata moltissimo e ti avrebbe fatta sentire felice. La strada percorsa da me e da lui insieme mi ha reso la donna che sono, la madre che hai. Ti auguro di andare sempre oltre, oltre l’apparenza. Finché tenti, non sei indifferente”. (aggiornamento di Alessandro Nidi)
Eleonora Daniele e il fratello morto: “Sono stati anni difficili”
Luigi è il fratello morto di Eleonora Daniele. Un grandissimo dolore per la conduttrice di Storie Italiane che nel 2015 ha dovuto dire addio all’amato fratello scomparso a soli 44 anni. L’uomo soffriva di autismo, come ha raccontato proprio la conduttrice. I due avevano un rapporto davvero speciale e di profondo affetto e ancora oggi la conduttrice non si capacita della sua morte. A starle accanto in questo momento di immenso dolore il compagno e marito Giulio Tassoni. “Sono stati anni difficili dopo la morte di mio fratello Luigi tre anni fa. Soffriva di autismo, ma è mancato all’improvviso e non è stato facile superare il dolore. È ancora molto complicato parlarne” – ha dichiarato proprio la Daniele dalle pagine del settimanale Chi.
Nonostante siano passati 6 anni il dolore non passa. “Il ricordo è continuo, è un pensiero fisso. Io mi sveglio pensando a lui e vado a dormire pensando a lui. Non ho superato la sua morte, non credo che lo farò mai” – ha precisato la conduttrice.
Eleonora Daniele e il fratello morto: “Era autistico”
La morte del fratello Luigi ha segnato la vita di Eleonora Daniele che ha scritto un libro proprio dedicato a lui. “Ho pensato mi avrebbe aiutato, un po’ è stato così anche grazie alla mia famiglia. Le mie sorelle dicono che io ero la sua sorella preferita” – ha detto l’ex concorrente del Grande Fratello che pensando al fratello ha un piccolo rimpianto – “il mio pentimento è quello di non aver trascorso molto tempo con la mia famiglia a Padova. Ogni tanto facendo le fatiche di Ercole torno su, passo anche un’ora con mia madre e le mie sorelle. Quando perdi qualcosa hai la sensazione di non poter più tornare indietro, allora utilizzi il tempo che hai davanti a te per fare tutto quello che non hai fatto prima. Allora inizi a correre”.
Luigi era il figlio maschio tanto desiderato dalla famiglia di Eleonora Daniele. “Quando sono nata mia mamma non ha voluto vedermi per 4-5 giorni perchè non ero maschio. Aveva avuto due figlie femmine e poi era nato Luigi, che era autistico. C’era il desiderio di mia madre di avere un figlio maschio che portasse avanti la famiglia. Poi mia zia le ha detto che ero una bella bambina, mi hanno messo in braccio a lei e da allora non mi ha mai lasciato” ha detto la conduttrice.