Luigi Strangis penalizzato da Spotify: il mistero delle 2 canzoni scomparse

Negli ultimi giorni molti fan di Luigi Strangis avranno notato che, nel catalogo di Spotify, sono improvvisamente spariti due celebri brani del giovane cantante vincitore di Amici nel 2021/22: Adamo ed Eva e Stupida libertà, entrambi pubblicati nel 2023. A sollevare il caso è stato All Music Italia, che ha spiegato come anche un altro ex Amici, il cantante Aaron, ha vissuto una situazione simile con il suo singolo Urlare. Ma cosa può essere accaduto?



All Music Italia ha avanzato l’ipotesi che, in seguito all’introduzione da parte di Spotify di nuove e stringenti regole, tali canzoni potrebbero essere state cancellate per eccessivi e ripetuti ascolti da parte dei fan che, in massa, le riproducono in loop inserendole in apposite playlist con l’obiettivo di aumentare gli stream. Il risultato tuttavia si è rivelato controproducente, e a confermarlo è stato lo stesso Luigi Strangis: il cantante ha infatti rotto il silenzio e, con alcune Instagram stories pubblicate sul suo profilo ufficiale, ha invitato i fan a frenare il fenomeno.

Luigi Strangis ai fan: “Non create playlist con i brani in loop

Volevo parlarvi di una cosa successa qualche giorno fa e di cui molti di voi si sono accorti“, così esordisce Luigi Strangis nel video condiviso sulle Instagram stories e rivolto ai fan. “Il 14 agosto sono state tolte due mie canzoni dal catalogo Spotify, che sono Stupida libertà e Adamo ed Eva. Tolte perché alcuni di voi riproducevano in modo troppo assiduo i brani e Spotify legge questo fenomeno come qualcosa di non organico e come qualcosa che viola le linee guida riguardo gli ascolti di Spotify. Questa è una cosa che va avanti già da un po’ e purtroppo penalizza il mio lavoro, perché non mi fa entrare nelle playlist editoriali, non mi fa apparire nella sezione ‘ai fan piace anche’, e non vi nego che è uno dei motivi che mi ha portato a non pubblicare musica nell’ultimo periodo“.

Luigi Strangis ha così motivato la sua recente assenza dalla scena musicale italiana e, pur ringraziando i fan per il supporto, li invita a non ascoltare in loop la sua musica per non essere penalizzato dal regolamento di Spotify: “So che non c’è malizia dietro a tutto questo, so che è supporto e so che mi volete bene, però vi invito a interrompere qualsiasi attività di streaming che non sia ad uso personale. Ascoltate i pezzi quando vi va di farlo, quando avete piacere nell’ascoltare i brani, ma non create playlist con i brani in loop, perché questo purtroppo penalizza il mio lavoro e so che non c’è malizia dietro tutto questo. Grazie comunque, ma non lo fate più, vi mando un bacio e ci vediamo presto”.

Luigi Strangis (Foto: Instagram)