Luigi Strangis, vincitore della 21esima edizione di Amici, a Verissimo porta la sua nuova canzone Stai bene su tutto e racconta la sua vita dopo la vittoria nel talent di Maria De Filippi. “Sto molto bene, sto facendo un sacco di cose che non mi stancano mai, anzi mi danno più energia”. Sono passati cinque mesi, ma la vita è cambiata. “Sono sempre lo stesso, quello che si diverte a passeggiare in strada. Ho cercato una nuova dimensione musicale, infatti il disco è più rock. La famiglia si sta abituando al fatto che non ci sono come prima, è stato bello tornare a Lamezia che mi ha sostenuto. È stato caloroso, sembrava un grande abbraccio”.
Luigi Strangis si definisce timido ma socievole: “Devo solo sbloccarmi”. E si emoziona ancora rivedendo il video della sua vittoria ad Amici: “È particolare rivedere quel momento, ancora oggi non mi rendo conto di questa cosa”. A proposito della sua vita sentimentale, ha tagliato corto: “Al momento mi sto concentrando tanto sulla mia dimensione musicale, su quello che sto costruendo”.
Luigi Strangis dopo Amici: “Carola Puddu? Non ci sentiamo tanto…”
Silvia Toffanin, infatti, a Verissimo gli aveva chiesto se fosse rimasto in contatto con gli altri allievi di Amici, stuzzicandolo su Carola Puddu. “Sono rimasto in contatto con quasi tutti, in particolare, Crytical cioè Francesco, ma anche Luca, Albe, Alex, un po’ tutti in realtà. Carola? Eh no, diciamo non tanto”. Quindi, è tornato a parlare della sua musica, contro ogni pregiudizio, come si evince dal titolo dell’album, Voglio la gonna: “Inneggio alla libertà di pensiero e di essere ciò che vogliamo. Non dovrei neanche spiegare il perché del titolo, ma ci sono ancora stereotipi; quindi, è giusto ribadire e lo si può fare su altri aspetti, come l’istruzione”. Luigi Strangis sicuramente si sente libero: “Dico di volere una vita senza regole, ma nel rispetto degli altri”. All’orizzonte ci sono due concerti: “Non vedo l’ora, vivrei di questo. Fan? Sono anche molto carini con me, a volte ci fermiamo a parlare e mi raccontano le loro storie”.