La guerra Russia-Ucraina preoccupa la comunità internazionale, al lavoro per tentare di costruire un dialogo e arrivare a un cessate il fuoco. Ue, Usa e Gran Bretagna hanno messo a punto un pacchetto di sanzioni nei confronti del Cremlino, mirate a indebolire l’economia russa. Intervenuto ai microfoni di Famiglia Cristiana, l’economista Luigino Bruni ha però lanciato un monito…



La chiusura dei rubinetti può provocare danni notevoli, ha spiegato l’esperto, sottolineando che «in un mondo del genere, dove l’economia è così interconnessa si può usare l’economia per fare sanzioni ed è meglio delle bombe, del massacro cui assistiamo. Però… ci sono due però». Due puntualizzazioni piuttosto perentorie…



“Nessun dittatore è stato mai fatto fuori con le sanzioni”

Articolando il suo pensiero, Luigino Bruni ha sottolineato che tutte le volte che i governi hanno utilizzato sanzioni contro una nazione hanno finito per affamare il popolo, scatenando un aumento del consenso di dittatori, re e capi di regime. L’economista ha messo in risalto: «Un po’ come le famigerate “inique sanzioni” del 1936 dopo la presa dell’Etiopia. Mussolini se ne è giovato per aumentare il consenso intorno al fascismo. La gente si stringe intorno al monarca o al dittatore di turno e dice: ci stanno affamando, viva il re. Nessun dittatore è stato mai fatto fuori con le sanzioni commerciali». Una mossa che quasi sempre finito per rafforzare il regime, dunque. Luigino Bruni ha rimarcato che, soprattutto in un momento in cui si cerca un dialogo, esasperare la situazione a livello economico rischia di non fare ragionare la gente, avendo effetti negativi.



C’è un altro però, dicevamo: «Il secondo però, lo dico da economista, riguarda la natura dell’economia, che ha lo scopo di procurare benessere attraverso la produzione e le transazioni, di  creare valore. Se la uso per affamare anziché per arricchire io l’economia la snaturo. Un po’ come usare le medicine per procurare l’eutanasia o l’aborto anziché per curare. Come economista so bene che l’economia è per la vita, esattamente come per il medico la medicina – le parole di Luigino Bruni a Famiglia Cristiana- Utilizzare l’economia come strumento di guerra come accadeva nel 600 col mercantilismo alla Colbert o come con la Compagnia delle Indie, significa semplicemente adoperare un’arma in più accanto alle armi militari, è uno dei mezzi dell’arsenale a disposizione, con gli stessi effetti devastanti».