Tanta paura per Luis Muriel, attaccante dell’Atalanta. Il centravanti della nazionale colombiana è caduto mentre si trovava a pranzo assieme ai suoi compagni di squadra nerazzurra. Dalle indiscrezioni circolanti nelle ultime ore, riportate dalla redazione di Sky Sport e da La Gazzetta dello Sport, il ragazzo sarebbe caduto sul bordo di una piscina, riportando un trauma cranico. Nel contempo, il giocatore avrebbe subito anche una ferita lacero-contusa che ha costretto i sanitari al ricovero presso il vicino ospedale di Bergamo. Stando a quanto emerso, non si tratterebbe di nulla di grave per il giocatore sudamericano, ma la sua presenza sembrerebbe da escludere per la partita fra Atalanta e Brescia in programma questa sera dalle ore 21:45 presso il Gewiss Stadium. Attimi di paura e di panico non soltanto per Muriel ma anche per i colleghi che hanno assistito alla scena: la speranza è che Luis possa riprendersi il prima possibile e magari rientrando già in campo per il prossimo impegno della Dea, la trasferta contro l’Hellas Verona in programma sabato prossimo alle ore 17:15.
LUIS MURIEL RICOVERATO: UNA STAGIONE DA INCORNICIARE
Luis Muriel non è un titolarissimo di mister Gasperini ma si sta comunque rilevando un elemento molto prezioso per le meccaniche di gioco dell’Atalanta. Del resto in questa stagione ha già siglato 18 gol, la maggior parte dei quali subentrando della panchina, e spesso e volentieri è riuscito a sfruttare la sua velocità e i suoi guizzi nei minuti finali dei match, approfittando della stanchezza degli avversari. Muriel è sbarcato a Bergamo durante l’estate dell’anno scorso, il primo luglio del 2019, preso a titolo definitivo dal Siviglia per una cifra vicina ai 20 milioni di euro, il “regalo Champions” che si era fatto la compagine nerazzurra. In Italia ha già giocato con Fiorentina, Sampdoria, Udinese e Lecce e quest’anno è sceso in campo in 35 partite di cui 29 in A, 5 in Champions e una in Coppa Italia, segnando 17 marcature in campionato e una in Europa.