Luisa Ranieri, 46 anni, apre il suo cuore e si racconta alle pagine del magazine Grazia. Fino al 2 marzo la nota attrice sarà in tournée a teatro con The Deep Blue Sea, diretta dal marito, l’attore e regista Luca Zingaretti. Nell’intervista la Ranieri svela che, nonostante abbia sempre cercato di evitarlo, lavorare col marito è stata: “Una bella sorpresa. Ero terrorizzata”, e aggiunge “Ma lavorare con lui è stato splendido perché c’è un sacco da imparare: è un bravissimo attore di teatro e ne sa una più del diavolo”. L’attrice svela che far conciliare lavoro e famiglia è spesso un’impresa ardua: “Abbiamo una grande organizzazione. Ci alterniamo sempre e cerchiamo di essere presenti nella quotidianità delle nostre figlie, Emma e Bianca. Se non ci sono io , c’è Luca” spiega Luisa.
Luisa Ranieri: “Bisogna ripartire sempre dopo ogni dolore”
Donna, mamma, attrice, Luisa Ranieri ha spesso vestito i panni di figure forti, di grande coraggio. In merito l’attrice fa una riflessione: “Nella vita si rinasce ogni volta che si affronta un dolore. – così racconta – Io ho perso mio padre molto giovane e ho perso il mio patrigno due anni fa. Da lì ogni volta bisogna ripartire e avere la forza di farlo”, racconta ancora. Eppure Luisa non ha mai perso la voglia e la forza di ripartire. Dove trova questa forza? “Nella famiglia, negli affetti, nella mia vita quotidiana, negli occhi delle mie figlie. Da lì si riparte: dall’amore che ti circonda”. E a proposito del lavoro aggiunge: “Il lavoro è un grande motore. Per noi donne è importante quanto la famiglia: è l’affermazione di te stessa, ti distrae, ti fa uscire dal tuo guscio, crea relazioni importanti. Il lavoro è fondamentale nella vita di una persona, sia di un uomo sia di una donna”.