È morta Luisa Ribolzi, ex docente e ricercatrice, nonché nostra storica collaboratrice. Se ne è andata a 79 anni, lei che era nata il 6 dicembre 1944 (aveva compiuto gli anni pochi giorni fa), in quel di Malnate, comune del varesino vicino al confine con la Svizzera. Luisa Ribolzi si era diplomata al Liceo classico Berchet di Milano nel 1963, quindi la laurea in lettere moderne con il massimo dei voti alla Cattolica di Milano 5 anni dopo, con una tesi in sociologia sulla cultura giovanile. Si era poi specializzata in sociologia alla Statale di Milano nel 1970, per poi lavorare presso la Mondadori alla redazione di Topolino. Nel 1972 era però tornata allo studio e alla sociologia, lavorando come ricercatrice a Trento e quindi a lungo in Cattolica, precisamente fino al 1987, anno in cui ha vinto il concorso nazionale per professore associato in sociologia dell’educazione.



Nel corso della sua luminosa carriera ha insegnato a Bari e Genova, e nell’ateneo ligure ha ottenuto la cattedra di professore ordinario mantenendola poi fino al pensionamento, gennaio 2010, e poi come professore a contratto. Dal 1996 è stata visiting fellow dell’UE presso il CHES (Centre for Higher Education Studies) dell’Institute of Education di Londra, incarico affiancato alla sua attività di ricerca nel settore della sociologia e dell’educazione, occupandosi di formazione, professionalità degli insegnanti, valutazione dei sistemi, rapporto fra scuola e lavoro, anche in ambito internazionale.



LUISA RIBOLZI, MORTA LA DOCENTE, SOCIOLOGA E RICERCATRICE: LE PUBBLICAZIONI E GLI IMPEGNI NELLE COMMISSIONI

Ha pubblicato anche quattro volumi a una sola firma, oltre a tre a più firme, con l’aggiunta di un centinaio fra saggi e capitoli in volume, oltre a moltissimi articoli divulgativi su riviste e quotidiani, fra cui anche il sopracitato impegno con la nostra redazione. Luisa Ribolzi ha lavorato anche con diverse commissioni ministeriali, fra cui quella dei Saggi per il ministero Berlinguer. È stata anche vicepreside della Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Genova dal 2003 al 2006, mentre dal 2006 al 2011 è stata rappresentante dell’Italia nel Governing Board dell’OCSE CERI.



Ha sempre lavorato fino alla fine e fra gli ultimi incarichi si ricordano quello di presidente del Comitato scientifico di Progetto Excelsior, sistema di rilevazione dei fabbisogni della domanda di lavoro delle imprese; membro del comitato di redazione di Studi di Sociologia, Dirigenti Scuola, Mondi migranti, Journal of School choice e membro dell’Advisory Board del Quality in Higher Education Journal. Dalla redazione de IlSussidiario.net le più sentite condoglianze alla famiglia.

“Ricordo Luisa Ribolzi – ha dichiarato Giorgio Vittadini, presidente della Fondazione perla Sussidiarietà – come una donna di eccezionale finezza, intelligenza rara, amabile ironia, grandissima cultura e professionalità; una persona di grande fede, umanità e pazienza verso tutti. Una amica per sempre, Luisa, la ‘nonna papera’ che tutti vorrebbero vicino per sempre”.