Ballando con le stelle, il lungo sfogo di Luisella Costamagna dopo la vittoria: “Non mi interessa far polemica…”

Quest’anno la finale di Ballando con le stelle è stata a dir poco sorprendente. A trionfare su tutti con una vittoria a dir poco inaspettata è stata Luisella Costamagna, accompagnata dal ballerino Pasquale La Rocca che, dopo essersi dovuta ritirare per un infortunio, è rientrata in gioco e si è portata a casa le 17esima stagione del programma. La sua vittoria ha lasciato però l’amaro in bocca a molti telespettatori: la Costamagna ha infatti vinto grazie alla giuria che ha ribaltato totalmente il televoto, decretando così di fatto la sua vittoria.



Stufa delle continue critiche Luisella Costamagna si è lasciata andare a un lungo sfogo Instagram, in cui sembra in particolare prendersela con l’unico giudice che non ha voluto la sua vittoria, Selvaggia Lucarelli: “Qualche semplice fatto messo in fila. Ho partecipato a Ballando con le stelle per ballare. Perché è un bel gioco. L’ultima cosa che mi interessava era fare polemica. Ora mi guardo attorno e scopro che per qualcuno (non per tutti per fortuna, ma è una minoranza rumorosa) non si tratta di un gioco ma di una guerra, il ballo non conta e l’essenziale è proprio la polemica. Le critiche e il dissenso sono legittimi, per carità. A differenza di altri, non ho mai cancellato dai miei profili social nessun commento, nemmeno i più turpi”, ha esordito.



Ballando con le stelle, il lungo sfogo di Luisella Costamagna dopo la vittoria: “Avevo il diritto di essere li…”

Luisella Costamagna, nel suo lungo sfogo a difesa della sua vittoria a Ballando con le stelle, ha continuato poi: “Ma posso non tapparmi le orecchie di fronte all’insulto, alla calunnia, a chi offende perfino i miei cari sui loro profili? Ascolto volentieri il dissenso, non la spazzatura. La foto che ho pubblicato ieri, peraltro, ferma un momento ben preciso della finalissima: quello in cui da circa mezz’ora, con me e Pasquale impalati al centro della pista, si discuteva e si litigava non già sulla qualità del mio ballo, come sarebbe stato sacrosanto, ma sul mio diritto a essere lì in quel momento, diritto sancito dal regolamento del programma. Un po’ come se un guardalinee, all’improvviso, fermasse la finale di Champions per mettere in discussione, che so, la regola del fuorigioco. Non potevo ascoltare oltre. È esattamente questo il punto: negare l’evidenza”.

La Costamagna ha infine concluso: “C’è un regolamento, accettato e sottoscritto da tutti all’inizio del programma, e lo stesso regolamento che ha decretato classifiche ed eliminazioni durante tutte le puntate. Il verdetto della giuria di qualità fa media con il giudizio dei social (che, per inciso, non è il giudizio “del pubblico“, cioè di 4 milioni di telespettatori: è per l’appunto il giudizio degli utenti social, in cui tra l’altro ogni concorrente parte avvantaggiato o svantaggiato a seconda dei suoi pregressi bacini di follower). È un fatto aritmetico. Banalissimo. Esattamente come il meccanismo del ripescaggio: eliminati e ritirati sono tenuti a parteciparvi. Fine delle discussioni“.