Dopo il clamore per le sue parole a “Lunedì di Rigore” su Telelombardia arrivano le scuse di Luciano Passirani all’indirizzo di Romelu Lukaku. Queste le sue parole:”Voglio scusarmi con te, Direttore, e ringraziarti per la possibilità di poter intervenire. La mia battuta è stata infelice, ne traggo le conseguenze negative e oggi ho passato una delle giornate più brutte della mia vita. Mi ha chiamato tanta gente, ritengo di essere una persona educata ma questa frase non voluta, ma detta, mi ha reso molto triste. Ho 80 anni, sono stato 40 anni nel mondo del calcio, non ho mai ricevuto una squalifica per qualche comportamento nei ruoli che ho ricoperto ma accetto la decisione assunta nei miei confronti. Vi chiedo scusa, a te e all’emittente e ai tanti amici. Nella mia famiglia sono presenti persone di colore vorrei non passare per razzista: non lo sono per nessun modo, non sono fatto così. La mia compagna che vive da 17 anni con me è di colore, ho due nipotine gemelle di colore, figlie di mio figlio… Non sono razzista e ritengo di essere una persona educata sotto ogni aspetto. Nella mia carriera ho incontrato tantissimi giocatori di colore, mai avuto problemi. Vorrei chiedere scusa di persona a Lukaku, vorrei poter incontrarlo. Stanotte non ho dormito, oggi non sono riuscito a mangiare, una mancanza così di tatto e di educazione non appartiene al mio modo di essere”. (agg. di Dario D’Angelo)
ALCIATO CONTRO LUCIANO PASSIRANI
«Pensieri da età della pietra (oppure pensieri dei giorni nostri, e questo è anche peggio)», così Alessandro Alciato sulle frasi choc di Luciano Passirani su Romelu Lukaku nel corso di Qsvs. Le parole dell’opinionista di Telelombardia hanno comportato il suo allontanamento perpetuo dal programma, ma le polemiche non si placano. Giuliano Benaglio, opinionista del format, ha detto la sua su Youtube: «Conosco personalmente Luciano Passirani e sono certo della sua completa buona fede. Esistono però delle conseguenze, che vanno accettate, anche laddove la completa buona fede dovesse dar luogo a possibili e gravi messaggi verso un pubblico qualsiasi esso sia. Comprendo e condivido pertanto la reazione e l’immediata stigmatizzazione di Alfio Musmarra e di Fabio Ravezzani non verso la persona ma verso il messaggio. La mia stima ed ammirazione per Luciano Passirani in ogni caso rimangono immutate, così come la mia vicinanza a lui in questo momento particolare della sua vita». (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
LUCIANO PASSIRANI SU LUKAKU, STAMPA ESTERA: “VERGOGNA”
La frase razzista di Luciano Passirani a Qsvs – programma in onda su Telelombardia – su Romelu Lukaku non è passata inosservata a nessuno. Sebbene il direttore Fabio Ravezzani abbia licenziato l’ex dirigente calcistico, continua la bufera sul web: una vicenda che ha trovato spazio anche presso la stampa estera, con Mundo Deportivo che ha titolato icasticamente «Vergogna». Un siparietto condannato da giornalisti e addetti ai lavori, a partire dal cronista Rai Alessandro Antinelli: «Questo è lo stato delle cose nel 2019. Possiamo fare 100mila appelli, interrompere le partite, squalificare, silenziare, ma c’è gente che è marcia nel modo di pensare. Per questa gente serve il daspo tv». Telelombardia e Top Calcio 24 nel caos, anche se Ravezzani ha tenuto a ribadire pochi minuti fa: «La notizia è che un opinionista dice una frase stoltamente a sfondo razzista e viene allontanato dalla tv. Qualche collega invece ama raccontare solo la frase razzista omettendo il resto. Questo ne dà la dimensione umana e professionale». (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
LUCIANO PASSIRANI A TELELOMBARDIA: “LUKAKU SI FERMA CON 10 BANANE”
Episodio increscioso durante una puntata dell’ultimo weekend calcistico di Serie A in una delle trasmissioni delle tv locali più seguite d’Italia, Qui Studio Voi Stadio (in onda su Telelombardia): uno degli ospiti, tra i “decani” degli opinionisti nello studio di TL, è incappato in una analisi sul centroavanti dell’Inter Lukaku lasciandosi scappare un commento dai toni razzisti e offensivi nei confronti del forte bomber neroazzurro. L’episodio che ha visto protagonista Luciano Passirani – ex dirigente vicino agli ambienti dell’Atalanta – non è stato perdonato dal web che ha subito reso virale il video costringendo ad un’azione immediata del direttore di Qsvs Fabio Ravezzani che lo ha immediatamente sollevato dall’incarico. Ma cosa ha detto di così grave Passirani (ex Atalanta, Lecco, Virescit, Pro Sesto e altre piccole esperienze di dirigente nel passato) durante la puntata di sabato sera a seguito del match Inter-Udinese? Mentre l’opinionista si dilettava nei complimenti per l’Inter in merito all’acquisto di Lukaku – già protagonista in questo inizio campionato di insulti e cori razzisti allo stadio del Cagliari alla seconda di Serie A, ndr – arriva il commento incriminato: «A me piace moltissimo perché è il sosia di Zapata dell’Atalanta: questi hanno qualcosa in più degli altri, non c’è niente da fare. E poi è un uomo che alla fine i gol li fa. E poi questo ti trascina la squadra. Questo nell’uno contro uno ti uccide, se gli vai contro cadi per terra. O c’hai 10 banane qui per mangiare che gliele dai, altrimenti …».
IL RAZZISMO E LA DECISIONE DI TELELOMBARDIA
L’imbarazzo cala in studio e il conduttore Alfio Musmarra prova immediatamente a frenare le risatine e prova a rimediare alla pessima uscita di Passirani «Non si possono fare queste robe, sennò poi scivoliamo in una situazione davvero fuori controllo». Lì la difesa del diretto interessato fa acqua da tutte le parti «era solo una battuta…», costringe ancora il conduttore a replicare con maggior forza «Ovviamente siamo proprio andati oltre su questa cosa. Anche perché è una situazione in cui soprattutto in questo periodo c’è grande attenzione mediatica e quindi evidentemente … ovviamente ci scusiamo per quello che ha detto Luciano, voleva fare una battuta, gli è uscita male». Il video diventa virale e in serata il direttore Ravezzani, che a quel punto stava lui dirigendo Qsvs come di consueto ogni domenica, prende una decisione molto forte e la motiva così: «Quest’oggi, oggi pomeriggio, è successo un fatto assolutamente imprevedibile, sicuramente non voluto, ma non per questo meno grave, perché un nostro opinionista, parlando di Lukaku e cercando di definire la forza di Lukaku, la sua totale capacità di essere determinante, quindi faceva una serie di complimenti a Lukaku, ha sciaguratamente scelto un’immagine pessima che poteva assolutamente dare spazio legittimamente a un’interpretazione razzista di Lukaku». Passirani, che non viene mai neanche nominato da Ravezzani nel suo discorso, viene così sollevato dall’incarico e non sarà più invitato a Qsvs come ospite: «con molto dispiacere non potremo invitare più questa persona, che è stato il primo a scusarsi, così come immediatamente il conduttore Alfio Musmarra, si era veramente ripreso per questa frase (?) facendo il suo dovere di buon conduttore, però ce ne scusiamo ancora, io come direttore me ne sento comunque responsabile e l’unica cosa che possiamo fare, obtorto collo, è non invitare questa persona che per la prima volta in vita sua ha usato un termine di questo genere, ma che noi non tolleriamo, non tolleriamo perché anche su una battuta si può in qualche modo ferire una cultura che deve essere senza se e senza ma contro ogni forma di razzismo».