La Luna ha dei poteri sulla vita dell’uomo? È una domanda ricorrente fin dall’antichità, ma che non ha ancora trovato una risposta. In molti pensano che questa sia affermativa. È ancora da comprendere, tuttavia, se si tratti di credenze popolari o meno. Dalla trasformazione in lupi mannari all’inizio del travaglio per le donne in gravidanza, come ricostruito dal quotidiano tedesco Süddeutsche Zeitung, ci sono tanti argomenti connessi al satellite della Terra.
Un sondaggio condotto dal Centro di cronobiologia delle cliniche psichiatriche universitarie (UPK) di Basilea, a tal proposito, evidenzia che il 38% dei 1750 intervistati indica la Luna come il primo possibile fattore ambientale che disturba il sonno, prima della temperatura o del rumore. Gli studi in merito sono contraddittori. Alcuni trovano un effetto reale, altri rivelano che si tratta soltanto di coincidenze. “La componente psicologica gioca un ruolo importante”, sottolinea l’esperto Christian Cajochen. “Tuttavia, negli ultimi anni, alcuni approfondimenti dimostrano una certa correlazione, soprattutto quando si tratta di sonno e luna piena”. Il motivo sarebbe da ricondurre alla intensità della luce.
Luna ha poteri sulla vita dell’uomo? La psiche
Il tema del sonno non è comunque l’unico di cui si discute per comprendere quali poteri la Luna abbia sulla vita dell’uomo. Gli studi sull’influenza del satellite sulla psiche, ad esempio, sono ancora più contraddittori. Una ricerca dell’Università americana di Indianapolis mostra che il rischio di suicidio aumenta durante la settimana di luna piena, soprattutto tra gli over 55. I risultati non sono coerenti con quelli di un approfondimento finlandese, che ha riscontrato un effetto della luna piena sul rischio di suicidio solo nelle giovani donne.
Il tema, insomma, viene discusso dall’antichità ma la comunità scientifica non ha ancora trovato un punto di incontro. Alcuni segnali provenienti dal regno animale suggeriscono però la necessità di continuare a indagare. I ricercatori in passato hanno infatti dimostrato che varie specie hanno un quadrante lunare interno che condiziona i loro comportamenti, soprattutto quando sono notturne. “Forse anche noi abbiamo un’area del cervello che reagisce ai cicli lunari e semplicemente non l’abbiamo ancora scoperta”, sottolinea l’esperto Christian Cajochen.