Lunetta Savino ama profondamente la recitazione. Una passione immarcescibile, ancor prima che un lavoro, una professione, che l’ha fatta entrare di diritto nel cuore degli italiani quando vestiva, tra la fine degli anni Novanta e i primi anni Duemila, i panni di Cettina, la domestica di casa Martini nella fortunata fiction di Rai Uno “Un Medico in Famiglia”. Oggi, l’attrice ha 62 anni, eppure è emozionata “come una bambina”, mutuando la similitudine da lei utilizzata sulle colonne del quotidiano “La Repubblica” per descrivere il suo stato d’animo dopo essere venuta a conoscenza di essere candidata alla conquista del David di Donatello come miglior attrice per la sua interpretazione in “Rosa” di Katja Kolja, dove veste i panni di una madre in lutto per la scomparsa della figlia. “Rosa ha convinto perché ha parlato alle donne. Ci sono personaggi, come questo, che ti vengono a cercare e Katja Kolja aveva bene in mente il mondo emotivo di questa mamma congelata nel dolore per il lutto subìto e che, piano piano, torna a vivere. Sono fortunata, ho interpretato donne bellissime, sempre in film corali”.
LUNETTA SAVINO: I PROSSIMI IMPEGNI, FRA TEATRO E TV
Lunetta Savino attualmente è impegnata a teatro con “Non farmi perdere tempo”, spettacolo nel quale indossa i panni di una creatura speciale. “Sono una ragazza di ventisette anni malata della sindrome di Werner e che, dunque, ne dimostra sessanta – ha dichiarato a ‘La Repubblica’ –. Le spettatrici, al termine della serata, vengono a confrontarsi. Qualcuna mi dice: ‘Siamo tutte Tina, mi sono ritrovata’. È un personaggio limite che urla la sua rabbia”. Presto, peraltro, rivedremo Lunetta Savino in prima serata su Rai Uno, con una nuova fiction, le cui riprese stanno per iniziare. “Comincerò a breve a girare in Puglia ‘Lolita’. Sono la madre di Luisa Ranieri, che interpreta un vicequestore. Faccio la mamma e m’invecchiano, ma va bene così: l’importante è che siano madri una diversa dall’altra”. Stando alle indiscrezioni circolate nelle ultime ore e che stanno già trovando le prime conferme, la fiction dovrebbe chiamarsi “Lolita Lobosco” e dovrebbe essere la trasposizione sul piccolo schermo dei romanzi di Gabriella Genisi, la quale ha ammesso di aver disegnato un personaggio femminile per i propri manoscritti ispirato al Commissario Montalbano, impersonato in televisione dal celebre attore Luca Zingaretti.