Lunetta Savino e la “cotta” per Gianni Morandi: “Ero pazza di lui

Nel salotto di Caterina Balivo a La volta buona quest’oggi si è raccontata Lunetta Savino, che vedremo da questa sera in prima serata su Rai 1 con la nuova fiction Libera. L’attrice ha ripercorso le tappe più importanti della sua vita attraverso le canzoni e i cantanti che l’hanno profondamente segnata, dalla sua adolescenza ai giorni d’oggi, e tra questi c’è anche Gianni Morandi. Il cantante ha rappresentato il suo più grande idolo quando era un’adolescente e ne parla con grande entusiasmo ancora adesso, dopo tanti anni.



Gianni Morandi? Ero pazza di lui! Mi ricordo che le mie amichette erano tutte pazze di Paul McCartney e dei Beatles, io di Gianni Morandi“, confessa l’attrice. La sera spesso non le era concesso di guardare la televisione prima di andare a dormire, ma quando c’era il cantante si faceva un’eccezione: “Facevo carte false per rimanere in piedi la sera che andava in onda Canzonissima, quello mi era concesso. Quando c’era lui io potevo vedere la televisione“.



Lunetta Savino e il primo incontro con Gianni Morandi: “Sorprendente

L’infatuazione di Lunetta Savino per Gianni Morandi l’ha accompagnata per tutta la sua vita, segnando anche il suo percorso professionale. Curioso è un aneddoto legato ai tempi di Un medico in famiglia, serie in cui interpretava il ruolo di Cettina, la quale possedeva sul comodino della sua stanza proprio una foto del cantante. “Fu una scelta mia, lo chiesi io. Perché non mettere la foto di Morandi sul comodino?“, ha rivelato ironica l’attrice. “Tra l’altro quella stanza di Cettina fu improvvisata, nel primo ‘Medico in famiglia’ non esisteva“.



I suoi amici supportavano questa sua passione: “Sapevano che avevo questa cotta per Morandi e quando lo incontravano si facevano fare l’autografo per me“. Il tanto atteso incontro con il cantante è poi arrivato nel 2002, nel programma televisivo Uno di noi: “È stato sorprendente“. Se per molti telespettatori Lunetta è stata un idolo televisivo, per lei il punto di riferimento è sempre stato Morandi: “Quando mi dicono ‘Io sono cresciuta con Cettina’, io dico: ‘Io sono cresciuta con lui“.